Domani mattina, a Castelnovo ne' Monti, all'ingresso di Piazza Martiri della Libertà (è giorno di mercato nel capoluogo montano), la Lega Nord raccoglierà le firme contro la chiusura del reparto di ostetricia e ginecologia dell'Ospedale S. Anna di Castelnovo ne Monti.
Dice Mattia Casotti: "Invitiamo tutti a venirci a trovare per esporre anche eventuali problematiche, in quanto sarà presente il consigliere regionale del Carroccio Gabriele Delmonte".
Io ritengo sia doverosa un iniziativa “popolare” per salvaguardare un così prezioso reparto del nostro amato ospedale. Mi spiace solamente che se ne faccia motivo di questione di parte su questioni che ci riguardano tutti, non esistono bandiere.
(Davide Negri)
Non esistono bandiere per la salvaguardia del reparto, ma ben venga l’iniziativa che viene proposta per tutti, non per una sola bandiera.
(Gianni Zannini)
Mi sembra doveroso ringraziare i ragazzi della Lega nord che stamattina stanno raccogliendo firme a Castelnovo per provare a mantenere vivi quei (pochi) servizi rimasti nelle nostre comunità, a differenza di tanta gente che invece sembra voglia far sparire i paesi del crinale (sponsorizzato per esempio la fusione di Busana, Ligonchio, Collagna e Ramiseto che toglierà servizi e agevolazioni ai cittadini). Forza ragazzi, non mollate.
(Federico Casanova)
Caro Federico Casanova, che la fusione dei Comuni del crinale porterá via servizi ai cittadini é una bufala colossale. Ricordo che l’Unione di questi quattro Comuni esiste già da più di un decennio e in questo arco temporale i servizi ai cittadini non sono venuti meno. Per quanto riguarda le agevolazioni di cui parla mi farebbe piacere sapere quale tipo di agevolazione ha una persona che vive in uno solo di questi Comuni.
(Massimiliano)
Sottolineo che sul modulo per la raccolta firme non è presente nessun simbolo.
(Mattia Casotti)
Chiedo che iniziativa pensa di intraprendere la Lega nord in Regione. Grazie.
(A.L.)
Buongiorno, “A.L.”, intendiamo assolutamente portare il maggior numero di firme all’assessore Sergio Venturi, in modo tale che si prenda la responsabilità delle proprie eventuali azioni e dimostrargli il totale dissenso dei cittadini. Se ciò non bastasse, procederemo con tutti gli atti amministrativi necessari.
(Mattia Casotti)