Durante l’ultimo Consiglio comunale castelnovese, giorni fa, con i voti della maggioranza e del M5S (la lista di centrodestra "Progetto per Castelnovo ne' Monti" si è astenuta), è stata approvata la mozione presentata dal M5S che chiedeva di aderire alla campagna dell’Udi “Città libere dalla pubblicità offensiva contro le donne”, in accordo con la risoluzione europea relativa all’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini.
"L'iniziativa è concentrata soprattutto sulla dignità delle donne, ma non solo. Le regole verranno seguite per tutte le affissioni sugli spazi dell'Amministrazione, ma varranno anche per tutte le pubblicità delle società ed enti partecipati del Comune".
Soddisfazione dei proponenti del M5S che dichiarano: "Passo dopo passo cerchiamo di migliorare il nostro comune, un impegno preso in campagna elettorale che intendiamo portare avanti durante tutto il nostro mandato. Intendiamo con questa iniziativa favorire una cultura del rispetto tra le persone, perché il rispetto è la base di ogni rapporto di civile convivenza".
In effetti è un provvedimento di cui a Castelnovo si sentiva fortemente l’esigenza. Bravi, questo è quello che vuole la gente, in paese era uno dei problemi più stringenti a cui finalmente si è trovata soluzione.
(Commento firmato)
Un’ottima cosa senza dubbio. Ma se non sapete cosa fare posso suggerirvi tanti problemi che da anni non trovano soluzione…
(Cg)