In concomitanza con il 70° anniversario della Liberazione, ha avuto inizio a Baiso un progetto che intende portare le celebrazioni su quei luoghi del territorio che hanno assunto, durante la II guerra mondiale e non solo, una valenza particolare. Quest’anno i luoghi scelti sono stati due: “e bosch dal froli” a La Piola di Levizzano e Castagneto di Baiso, borgata il cui ruolo nella guerra è stato descritto dallo scultore Vasco Montecchi.
Alla novità si è integrata la tradizione; pertanto, dopo i sopralluoghi nelle due diverse località, si è tenuta la benedizione della corona ai caduti sul sagrato della Chiesa e la processione fino al Municipio, ritmata dai canti dei ragazzi delle scuole medie e del professor Bonicelli.
Deposta poi la corona davanti al Municipio, ha preso parola Vittoria Bondavalli, ragazza di Baiso laureata in storia, che ha messo in luce le condizioni della donna in epoca fascista. La celebrazione è stata suggellata dal “pranzo partigiano” preparato dal circolo 25 aprile, all’insegna della convivialità e di un pasto frugale ma sostanzioso.