Dopo un percorso avviato ad ottobre 2013, l'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, con deliberazione n. 7 del 3 marzo scorso ha dato il via libera al nuovo progetto di legge predisposto dalla giunta regionale per l'istituzione di un comune unico tramite fusione dei comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto.
Come previsto dall'art. 133 comma 2 della Costituzione e dall'art. 11 della L.R. n. 24/96, il progetto di legge sarà perfezionato dopo la realizzazione del referendum consultivo con cui le popolazioni interessate esprimeranno il loro parere.
Con decreto del presidente della giunta regionale 10 marzo 2015 n. 46, è stato indetto il referendum consultivo fra le popolazioni interessate, che come noto si terrà il prossimo 31 maggio.
A questo scopo sono state predisposte alcune assemblee informative che si terranno nei prossimi giorni nei quattro comuni.
Le date delle assemblee sono le seguenti:
- giovedì 9 aprile p.v., Collagna, ore 21, Centro civico;
- venerdì 10 aprile, Busana, ore 21, Centro culturale polivalente (sopra la sede della Croce Verde alto Appennino);
- sabato 11 aprile, Cinquecerri, ore 16,30, struttura ricreativa "Il Folletto";
- lunedì 13 aprile, Ramiseto, ore 21, Centro culturale polivalente;
- mercoledì 15 aprile, Ligonchio, ore 21, sala consiliare.
Speriamo si faccia questa fusione in breve tempo.
(Alessio Reggiani)
Vorrei chiedere una cosa della quale nessuno ha parlato: se passa la famosa fusione, gli ex Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto verranno commissariati? Grazie in anticipo a chi risponde.
(Alessandro N.)
Nessuno dei politici le risponderà, caro signor Alessandro N.! Io, però, non ho dubbi: verranno cancellati!
(L.D.)
Durante le assemblee è stato chiarito che, dal 1° gennaio 2016, nascerebbe un nuovo comune che sarebbe gestito da un commissario fino alle elezioni previste per la primavera 2016.
(Lorenzo)
Alla riunione che ho partecipato non è stato detto, comunque fa lo stesso, basta sapere come staranno le cose. Grazie, signor Lorenzo.
(Alessandro N.)
Buongiorno, le sono a confermare che se il referendum sarà positivo, come io spero, i Comuni saranno commissariati dal 31/12/2015 fino alle elezioni, che presumo si svolgeranno nella primavera 2016. Se il referendum avrà esito negativo, le amministrazioni saranno in carica fino alla fine della scadenza naturale, cosa che io non auspico, visto che sarebbero amministrazioni svuotate da 9 funzioni su 10. Le 9 funzioni andranno in capo all’Unione montana (ex Comunità montana), persino il bilancio. Cordiali saluti.
(Luca Cagnoli)
Signor Cagnoli, in caso di referendum positivo, invece, quante e quali funzioni restano in capo al nuovo Comune e quanti e quali funzioni andrebbero in capo all’Unione montana? Grazie per la risposta.
(Alessandro N.)