Regalo di Pasqua. La montagna si fa più bella. Col contributo di tutti. Baiso, Carpineti e Viano hanno messo in campo lo scorso sabato 28 marzo una straordinaria opera di volontariato ecologico. Da un lato il valore per il nostro Appennino, dall'altra l'amara constatazione di quanto l'ambiente possa essere violato per mano di sconsiderati. Raccolti diversi quintali di rifiuti e, in alcuni casi, anche elettrodomestici gettati nei boschi. Uno sfregio indegno di un Appennino che si propone per la sua bellezza, il turismo, il parco e le eccellenze storiche.
L’iniziativa, nata da un’idea proposta dal Comune di Viano e fatta propria anche da Baiso e Carpineti, ha avuto come focus l’alta Val Tresinaro ed era finalizzata alla raccolta dei rifiuti abbandonati ed alla pulizia dei cigli stradali della dorsale Faggiano-Cigarello che si snoda lungo il corso del torrente omonimo e che versa in uno stato decisamente indecoroso.
Si tratta di una importante area naturalistica, troppo spesso vittima di incivili che vi abbandonano i loro rifiuti che "vuole tornare a essere un biglietto da visita di chi deciderà di fruire il nostro territorio". A testimonianza del lavoro svolto e con l’obiettivo di catalizzarne l’attenzione sono stati posizionati tre cartelli permanenti nei punti di confluenza, riportante un messaggio iconografico.
Encomiabile lo svolgimento della giornata che si è svolta con la partecipazione di tutte le associazioni territoriali e del volontariato dei tre comuni, dall’Ana all’Atc, da Legambiente al Cai, Fmi, Cer, Ggev, dalla Pm al Cfs, che, organizzati in squadre di lavoro, a partire dalle 8,30 e sino alle 13, ma che al pomeriggio hanno consegnato - coordinati dai tre assessori dei Comuni. Iren Emilia ha fornito ai partecipanti tutto il materiale per la pulizia, mentre in Pagoda a Carpineti e al Bocciodromo a Baiso le amministrazioni hanno offerto un momento conviviale, quale step di socializzazione e occasione per riflettere sulle ipotesi di salvaguardia e protezione del territorio. E’ di pochi giorni fa la pubblicazione delle linee guida con cui il Fai si propone di “sensibilizzare” cittadini e le istituzioni sul valore del patrimonio storico‐artistico e naturalistico italiano; le amministrazioni dei tre comuni coinvolti stanno investendo risorse ed energie sul turismo di prossimità con l’obiettivo di valorizzare i propri luoghi ancora troppo poco conosciuti. Gli assessori dei Comuni Marzani, Costetti, Ruggi e Borghi, convinti di aver dato corso ad una collaborazione che non finirà con questa iniziativa ma che ne costituirà solo l’inizio, auspicano una grande partecipazione di volontari, sia residenti che non.