L'assemblea dei soci svoltasi sabato scorso, 28 marzo, ha approvato il bilancio di esercizio 2014 che, anche se con fatica, ha ottenuto un utile di 6.240,00 euro. Questi soldini saranno utilizzati nel 2015 per portare migliorie alla struttura e quindi a beneficio degli ospiti.
"Un ringraziamento va al Consiglio di amministrazione che ci ha sempre sostenuto e che svolge il proprio mandato in modo assolutamente gratuito, nonostante le responsabilità. Ma un super grazie va al personale che tutti i giorni viene al lavoro vivendo la struttura come una seconda casa.
Nell’anno 2014 l’occupazione dei posti letto è stata del 75,09%, con un incremento del 5,02% rispetto al 2013. Il picco massimo delle presenze di ospiti è avvenuta, come sempre, nel periodo estivo, durante il quale, previa autorizzazione provvisoria per ulteriori 4 posti letto, abbiamo avuto fino a 48 ospiti ricoverati. Il 2014 è stato caratterizzato dall’avvicendamento della carica di presidente che, a seguito del trasferimento di Don Luca Cavazzuti, dal 6 luglio 2014 è stata assunta dal Sig. Giuliano Costi, già consigliere della Cooperativa. Tale avvicendamento ha comportato diversi oneri di tipo burocratico ed amministrativo, comunque tutti ampiamente evasi. Durante lo scorso anno, per non dimenticare lo spirito caritativo con il quale è nata la struttura, abbiamo avuto la possibilità di ospitare, per un totale di 283 giorni, due anziani del territorio in difficoltà economiche e quindi con il solo versamento della pensione. Ciò è potuto avvenire grazie all’impegno di tutti i soci lavoratori che, oltre all’ormai consolidata attenzione agli sprechi e all’ottimizzazione delle risorse, hanno profuso, a favore della casa, molte ore del loro tempo libero come volontariato. A novembre 2014 la casa protetta ha ottenuto l’accreditamento definitivo dalla Ausl e la conferma dell’acquisto di 6 posti letto convenzionati da parte del Distretto di Castelnovo ne' Monti. Il bilancio, chiuso dopo l’abbattimento di tutte le immobilizzazioni immateriale e le mobilizzazioni materiali possibili, presenta un utile di oltre seimila euro grazie anche al basso assenteismo del personale, che è stato dell’1,09%, contro una media nazionale del 6%.
