Automobilisti infuriati e tempi di percorrenza verso Sassuolo e Casalgrande più che triplicati. E' accaduto ieri e stamane a seguito dei lavori di manutenzione straordinaria avviati nella mattina di martedì 10 febbraio sul viadotto sul Secchia della Sp 467 tra Sassuolo e Casalgrande, a cura della Provincia di Modena. Notevoli i disagi per il fiume di pendolari che quotidianamente si recano nel comprensorio ceramico per lavoro.
L’intervento – che prevede la sostituzione di sei giunti – ha infatti comportato la chiusura di una delle due corsie in direzione Casalgrande-Sassuolo.
Si sono così formate lunghissime code anche nei tratti limitrofi. In considerazione del fatto che i lavori proseguiranno per circa 15 giorni nelle due corsie in direzione Casalgrande-Sassuolo (per poi spostarsi sull’altra direttrice), il dirigente del Servizio Infrastrutture della Provincia di Reggio Emilia, Valerio Bussei, su indicazione del consigliere delegato Andrea Tagliavini, dopo alcuni contatti con i sindaci del distretto, ha scritto oggi al direttore dell’Area Lavori pubblici della Provincia di Modena chiedendo “di apportare dei correttivi al fine di ridurre al minimo i disagi, come ad esempio la regolazione con movieri, il potenziamento della segnaletica che indirizzi i flussi veicolari su percorsi alternativi, costituiti dalla viabilità comunale da Veggia a Sassuolo attraverso il ponte storico, con la contestuale sospensione dei lavori negli orari di punta”.
E’ semplicemente avvilente. Non un solo avviso, nei giorni immediatamente precedenti, sull’avvio dei lavori (anche con cartelli in loco); lunghe code che arrivano fino quasi al centro di Castellarano. Tenendo presente che la maggior parte dei pendolari che quotidianamente percorrono quel tratto (me compreso) parte alla mattina e torna a casa alla sera, sarebbe sufficiente, per esempio, far partire i lavori alle ore 9,00, così da permettere al flusso del mattino di scorrere senza problemi. Forse è una soluzione troppo semplice, non so. La sensazione è proprio di impotenza e quasi di presa in giro, anche se non si mette in dubbio la necessità dell’intervento.
(Andrea S.)
Questa mattina la fila è ferma già Castellarano, confermo che anche io non ho visto un solo cartello di avviso sul ponte che avvisasse dei lavori previsti.
(Patty)
Lavori notturni no? Ma già, scusate, siamo in Italia.
(Magister)