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“Piera, ci hai insegnato ad accettare l’altro”

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Con riferimento alla prematura scomparsa di Piera Marconi, riceviamo una toccante lettera aperta del marito e del figlio.

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Abbiamo avuto la grazia di aver trascorso una parte della nostra vita terrena con Te, nostro grande amore.

Quanto ci hai amato anche se poco l’ abbiamo meritato!

Quanto amore hai riversato su quelli che Ti hanno conosciuto!

Quanto ci hai donato, tutti i giorni, sia in quelli sereni sia in quelli cupi!

Ci hai  insegnato ad accettare l’ altro così com’ è, con i Suoi pregi ed i Suoi difetti, portandolo comunque nel cuore ed offrendogli sempre un sorriso, quel “Tuo” sorriso così contagioso e così strasbordante di voglia di amare.

Ci hai insegnato ad affrontare i momenti duri della vita (quanti ne hai dovuti, immeritatamente, soffrire!) con grande fede e speranza e con quella “tutta Tua” enorme dignità che solo le grandi persone possono avere.

Ci hai  insegnato a vivere i nostri giorni pensando che ognuno di questi ci è stato donato perché chi ci sta vicino ne giovi.

Com’ eri felice quando, aprendo la porta di casa, ci comunicavi, raggiante, trionfante, di essere riuscita a “scovare” quel medicinale per quell’ anziano che vive con la sua sola “pensioncina”.

Com’ eri “infuriata” quando nessuno, là fuori, sembrava voler provare a comprendere qualche nostro problema!

Com’ eri bella, sempre, di quella bellezza, anche fisica, che può nascere solamente dalla purezza dell’ anima.

Ora Gesù ha colto una delle Sue rose più belle per ornare il Suo e nostro Giardino.

Ce la metteremo tutta per  arrivare lì da Te, un giorno. Tu stacci, come sempre, vicino.

Ciao, nostro grande, immenso amore.

(Davide e Alberto Zanni)

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8 COMMENTS

  1. Solo persone come voi, dotate di grande sensibilità ed intelligenza, hanno capito il grande dono che hanno avuto nell’avere al fianco una persona così speciale, anche se per poco tempo. Siete riusciti a trovare la vera felicità. Complimenti e continuate così, insieme, ad amarvi tanto.

    (A.T.)

    • Firma - A.T.
  2. Carissimi Alberto e Davide, ho conosciuto Piera, era una persona delicata, comprensiva e le volte che la incontravo e le dicevo “Signora, mi saluti tantissimo Artemio”, mi chiedeva il mio nome e diceva “Sarà fatto certamente!” Non è venuta a mancare, Piera, ogni volta che vedrò un fiore mi ricorderò di lei, dolcissima e molto solare. Sentite condoglianze anche al mio amico Artemio.

    (M.I)

    • Firma - m.i
  3. Anche Tu, rosa profumata di Amore. È un profumo che non si dimentica. Regalateci sempre la possibilità e la certezza di sentire il Vostro profumo. Ci aiuterà immensamente. Ciao, Piera.

    (Luisa Valdesalici)

    • Firma - LuisaValdesalici