Domenica 8 marzo p.v., presso il Lago Calamone (Ventasso Laghi), si svolgerà un'importante esercitazione su valanga che coinvolgerà i volontari della stazione “Monte Cusna” del SAER Soccorso alpino e speleologico dell’Emilia-Romagna.
L'esercitazione, ad elevato contenuto specialistico, impegnerà operatori tecnici esperti nella ricerca su questo tipo d’evento, unità cinofile da valanga ed istruttori regionali.
Saranno svolte ricerche con Artva (strumento elettronico utilizzato per la ricerca e localizzazione delle persone travolte in valanga), attuate le tecniche di sondaggio e di disseppellimento del travolto con la presenza del medico di stazione.
Il SAER è il servizio regionale del CNSAS, Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, si compone di una delegazione alpina suddivisa in 7 stazioni territoriali e di una delegazione speleologica che unifica tutti gli operatori speleo e speleo sub della regione. E’ strutturato come onlus, pertanto è prettamente a base volontaria, dotato di personale con un alto grado di professionalità certificata.
Il Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico è struttura operativa e sezione nazionale del Club Alpino Italiano che ha il mandato di effettuare il soccorso degli infortunati o dei pericolanti e il recupero dei caduti in ambiente ostile.
E’ la competenza acquisita in una storia di attività di soccorso, riconosciuto istituzionalmente sin dal 1954, che ha fatto del Soccorso alpino, un Corpo nazionale dello Stato.
La stazione territoriale Monte Cusna ha un ambito operativo che coincide con la provincia di Reggio Emilia, si compone di 70 volontari sempre pronti ad intervenire, suddivisi in tecnici del soccorso, cinofili, tecnici di ricerca, tecnici d’elisoccorso e sanitari.
L'esercitazione è un momento di formazione e crescita concreta delle competenze dei soccorritori del Soccorso alpino.
Il SAER stazione “Monte Cusna” ringrazia i gestori degli impianti di Ventasso Laghi per la disponibilità e collaborazione.