Due auto si sono toccate, questa mattina attorno alle 7,30, nei "fatali" tornanti di Ponte Rosso, alle porte di Castelnovo ne' Monti salendo dalla pianura lungo la statale 63.
Non risultano feriti, ma il contrattempo si è pesantemente riverberato sulla circolazione stradale, a quell'ora particolarmente intensa.
Per i rilievi è intervenuta la Polizia stradale, a cui si è aggiunto un mezzo della Polizia provinciale che ha aiutato nei compiti di regolazione del traffico.
Che quella rotonda sia veramente pericolosa ormai l’hanno capito tutti! Speriamo che il signor Bini, che oltre ad essere sindaco è anche assessore della amministrazione provinciale e presidente dell’Unione dei comuni, la faccia modificare. Se non ce la fa lui, cosa possiamo fare noi, poveri cristi?
(Mariastella Giorgini)
L’incidente era sulla curva sopra il tornante e non della rotonda e alle 8,30 le auto erano state rimosse ma si passava ancora a senso unico alternato regolato dalla polizia provinciale.
(mc)
L’incidente è avvenuto alle 6,50 e la non rimozione delle auto che non parevano danneggiate per circolare (uno specchietto e un paraurti a prima vista) ha causato l’ingorgo. Quando sono passato alle 6,55 ancora si procedeva mentre i due conducenti erano occupati a scattare foto e a telefonare. In questi casi forse scattare foto esaustive e poi subito dopo rimuovere i mezzi sarebbe meglio che fare rilievi a terra con tempi decisamente più lunghi, soprattutto con danni veramente esigui ai mezzi.
(Corrado Parisoli)
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Grazie della precisazione dell’orario dell’incidente.
(red)
Concordo, se trattasi di soli danni lievi si dovrebbe liberare la strada subito e fare il CID. Ma non tutti sono informati e si fanno prendere dal panico.
(Alessandro)
Signor Parisoli, con un semiasse distrutto ed una gomma completamente strappata non è stato possibile spostare le 2 autovetture senza chiamare il carro attrezzi; inoltre dopo un incidente stradale mi sembra plausibile che le persone coinvolte avvisino chi di dovere e i familiari per tranquillizzarli sull’accaduto. Per quanto concerne le fotografie, le ricordo che abitiamo in Italia e non in Svizzera e pertanto è sempre suggeribile acquisire più informazioni possibili onde evitare problemi con l’assicurazione. Probabilmente a molte persone diverte polemizzare solo per il gusto di farlo, o forse perchè non hanno nulla da fare. Saluti.
(Sergio)
La rotonda questa volta non ha colpe.
(Essebi)
La macchina bianca aveva una ruota a penzoloni, difficile potesse circolare.
(RL)
Signor Sergio, nessuna polemica personale, anche perché si passava con le auto. Evidentemente la valutazione che ho fatto, scrivendo che “pareva” non così grave, era sbagliata. Da qui ad avere il suo atteggiamento ce ne passa. Non essendoci pezzi che intralciassero il passaggio se non uno specchietto e, quando sono passato, nessun liquido sversato non pensavo ad un incidente di questa portata. Spero che i rilievi eseguiti portino a chiarire, a questo punto, chi percorreva quel tratto con una velocità tale da strappare una gomma e distruggere un semiasse e commini le giuste sanzioni.
(Corrado Parisoli)
Signor Sindaco, ma in questi casi non si può aprire la variante nuova? O è solo lì per “bellezza”?
(Cr)
La strada non è stata collaudata (forse di proposito) dalla proprietà (la Provincia) quindi, nessuno e niente può utilizzarla. E’ come se non esistesse. Prevedendo la domanda tipo “in caso d’emergenza?”: neppure in quel caso in quanto, non essendo collaudata, la proprietà non ne garantisce la sicurezza. Per cui chi utilizzasse la strada lo farebbe a suo rischio e abusivamente.
(Alessandro)
Signor Sergio, concordo e condivido pienamente il Suo commento. Che bello sarebbe se, nella vita, ognuno si facesse i fatti propri.
(Paola)