CASTELNOVO NE' MONTI (13 febbraio 2015) - Si svolgerà il prossimo 16 febbraio la prima iniziativa promosso dal gruppo Legambiente Appennino reggiano, che si presenterà alla cittadinanza attraverso una serata sul tema della “nuova ruralità e ritorno alla terra: scenari per uno sviluppo sostenibile e inclusivo dell’Appennino reggiano”, che ha il patrocinio del Comune di Castelnovo ne' Monti e del Parco nazionale.
L’iniziativa si terrà appunto il 16 febbraio, dalle 20,30, nella sala riunioni della Croce Verde, a Palazzo ducale. Interverranno Nuccia Mola, presidente del Circolo Legambiente Appennino reggiano, Lorenzo Frattini, presidente Legambiente Emilia-Romagna, Luca Filippi, architetto, sul tema centrale della serata, Daniele Valcavi, titolare di una azienda agricola a Toano, sul tema del pascolo rotazionale intensivo nella filiera del Parmigiano Reggiano, Luca Bolondi, titolare dell’allevamento suino Rebrado di Canossa, sulle terre marginali appenniniche per l’allevamento brado del suino.
Al dibattito interverranno anche il presidente del Parco nazionale Fausto Giovanelli e il sindaco di Castelnovo, Enrico Bini. Spiega Nuccia Mola: “Come annunciato all’atto della nostra costituzione come circolo, ci piacerebbe essere un sostegno e un interlocutore delle pubbliche amministrazioni della montagna per le attività incentrate sull’ambiente e vorremmo contribuire a valorizzare il nostro patrimonio naturalistico e paesaggistico. Avevamo subito puntato l’attenzione sugli elementi per cercare di trasformare l’agricoltura tradizionale, che in Appennino ormai non produce più ricchezza diffusa come un tempo, verso una agricoltura ecologica e inclusiva, che permetta di ripensare il nostro territorio rurale abbandonato, con colture innovative. Questa prima serata va proprio in questa direzione: parleremo di agricoltura con l’illustrazione di un progetto innovativo, e di pratiche di agricoltura sostenibile sul nostro territorio montano, sempre con l’intento di informare e diffondere cultura ambientale”.