A Baiso ha iniziato a nevicare nella notte tra giovedì e venerdì e il risveglio ha riservato a molti una spiacevole sorpresa: mancava l’elettricità in molte zone del comune. Tra una spalata, un pupazzo, l’arrivo degli spazzaneve la neve ha continuato a cadere fino a coprire con la sua coltre bianca tutto il paesaggio e il guasto elettrico lasciava al buio 758 utenze, più della metà degli abitanti. Il sindaco Fabrizio Corti si è dato da fare fin dalle prime ore del pomeriggio, con i volontari e la Protezione civile degli alpini e della Croce Rossa e attivando il Coco (Centro operativo comunale) ha allestito il Centro di accoglienza al Centro civico comunale e presso la casa di riposo di Baiso.
Nella mattina di ieri la situazione era ancor più critica e si è provveduto a contattare le famiglie con anziani e bambini piccoli per verificarne le condizioni e organizzare il trasporto presso i centri di accoglienza.
I volontari della Croce rossa e della Protezione civile hanno lavorato tutto il giorno per verificare molte condizioni che venivano segnalate e hanno effettuato trasporti di persone sole; il Comune è rimasto aperto per tutta la notte e tutto il giorno per rispondere alle numerose chiamate. Attualmente molte zone sono ancora senza energia elettrica. Il sindaco assicura tuttavia che il Coco resterà operativo fino a quando tutte le utenze non verranno ripristinate.
Le strade sono tutte percorribili e si raccomanda molta prudenza per il pericolo ghiaccio.
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