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E’ morto il dottor Aurelio Ferrari

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FOTO FERRARI DOTT. AURELIOE' deceduto oggi, a 90 anni, il dottor Aurelio Ferrari. Molto conosciuto sui nostri monti, lascia la moglie Gina Ganapini, i figli Gabriele e Lorenzo, le nuore Giancarla e Catia, i nipoti Edoardo, Giovanni, Cecilia e Letizia.

I funerali si svolgeranno giovedì 5 p.v., alle ore 14,30, partendo dall'obitorio dell'Ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti per arrivare alla Chiesa parrocchiale di Cervarezza. Quindi corteo verso il locale cimitero.

Domani sera recita del Rosario, alle ore 20, in chiesa a Cervarezza.

 

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  1. Un grande uomo, un grande medico, sempre disponibile con professionalità e competenza nella cura delle persone. Lascia un immenso vuoto nella comunità. Gli dobbiamo tutti un grazie, una preghiera, un ricordo carissimo. Con grande stima. Buon viaggio doctor. Sentite condoglianze signora Gina, Gabriele, Lorenzo e famigliari tutti.

    (Lorenza Galassi, Emanuele Ghinoi)

    • Firma - GhinoiEmanuele
  2. Con la scomparsa del Dr. Aurelio Ferrari il comune di Busana e la nostra montagna perdono un uomo che ha rappresentato un grande esempio di impegno professionale nell’esercizio della sua attività di medico di famiglia. Un punto di riferimento per l’intera comunità e non solo per le cure prestate ad ogni singolo cittadino. Oltre alle sue apprezzate qualità di medico competente e disponibile ha espresso notevoli capacità imprenditoriali avviando a Cervarezza importanti attività legate al benessere e al turismo. Il Centro termale di Cervarezza, di cui è stato il responsabile medico fino alla sua scomparsa, è frutto del suo intuito e dell’impegno che su questa idea vincente ha saputo catalizzare. Tutta la cittadinanza e il Comune, che in questo momento ho l’onore di rappresentare, esprimono cordoglio e vicinanza alla moglie Gina, ai figli Gabriele e Lorenzo, alle nuore Giancarla e Catia e agli amatissimi nipoti, unitamente al ringraziamento per quanto Aurelio ha saputo fare per il nostro territorio. Sentite condoglianze.

    (Daniela Pedrini, sindaco di Busana)

    • Firma - (DanielaPedrini,sindacodiBusana)
  3. Il Dr. Ferrari è stato un bravissimo medico ed ho avuto con lui un rapporto speciale. E’ anche grazie alla sua intraprendenza se Cervarezza può fregiarsi del suffisso “Terme” dopo il nome. Mi unisco al messaggio del sindaco, che condivido. Tantissime condoglianze a tutta la famiglia.

    (Paolo Romei)

    • Firma - Paolo Romei
  4. Mi ha rattristato apprendere della morte dell’amico dott. Aurelio Ferrari. Lo conoscevo dagli anni ‘80, quando da giovanissimo libero professionista ebbi l’incarico per la progettazione sismica di un’autorimessa a Cervarezza, da allora ho sempre avuto buoni rapporti con lui e la sua famiglia. Era un medico distinto, gentile, capace di relazionarsi con tutti, sapeva lasciare il segno e metterti a tuo agio. E’ stato un importante uomo della montagna reggiana, oltre che marito, papà, nonno e profondo conoscitore del nostro Appennino. In questo momento di grande dolore sono particolarmente vicino alla moglie Gina, originaria come me di Casina, ed ai figli Lorenzo e Gabriele con il quale ho condiviso alcune passioni.

    (Fabio Filippo)

    • Firma - FabioFILIPPI
  5. Conoscevo il dottor Ferrari sin dagli anni 1960, la conoscenza nel reciproco rispetto è gradualmente diventata amicizia e stima reciproca. Egli dal punto di vista medico era diventato una istituzione per Cervarezza e i borghi vicini e non solo, sapeva infatti consigliare ed indirizzare nelle varie vicissitudini della vita. Era un uomo libero e carico di cultura che dispensava a piene mani in ogni opportuna circostanza. Diceva senza mezzi termini pane al pane e vino al vino. Con lui non potevano esserci equivoci proprio per il suo modo di fare e di dire con chiarezza e competenza. Certamente con la sua scomparsa la montagna perde un punto di riferimento e direi una istituzione. Formulo ai figli, alla signora Gina ed alle sue nuore la mia partecipazione al loro dolore con la certezza che Aurelio proseguirà a vivere in noi e nella nostra memoria collettiva. Addio, dottor Ferrari!

    (Bruno Tozzi)

    • Firma - brunotozzi
  6. La montagna reggiana ha perso un grande uomo che ha saputo fare delle professione di medico una vera e propria missione. Tanti sarebbero i fatti anche personali che hanno caratterizzato il rapporto umano con il Dr. Aurelio Ferrari. Serve, io credo, ricordarli come un patrimonio di umanità e dedizione a chi ha avuto bisogno del suo aiuto di medico che curava tutti, con passione e senza distinzione alcuna. Alla famiglia tutta le mie sentite e sincere condoglianze.

    (Marino Friggeri)

    • Firma - Marino Friggeri
  7. Ieri, come allora, vi siete ritrovati l’uno accanto all’altro. Due amici come tanti nella nostra bellissima montagna. Uno dei pazienti, mio zio Ulisse, e tu, Doctor, persona veramente speciale per Cervarezza. Il vero e unico problema è stato solo il luogo del vostro incontro. Mi unisco al dolore di un’intero paese e porgo le mie sentite condoglianze alla famiglia.

    (Simone Beccari)

    • Firma - Simone Beccari
  8. Ci lascia uno di quei personaggi che hanno caratterizzato nel “bene” la nostra comunità montanara. Alla moglie e ai figli, in particolare al dr. Lorenzo, la più sentita partecipazione al dolore per siffatta scomparsa.

    (Ilio Franchi)

    • Firma - FranchiIlio
  9. Se ne va con il carissimo Dr. Aurelio Ferrari un altro storico presidio della salute nei Comuni del nostro Appennino. Il Dr. Ferrari, chiamato in giovane età alla “condotta” di Cervarezza-Busana, si è innamorato dei nostri posti ed è rimasto tra la nostra gente, riservando a tutti attenzioni, dedizione e cure per oltre quarant’anni. Non solo, ma cogliendo prima di altri l’aspetto della felice ubicazione, fra collina e montagna, della “sua” Cervarezza, si è speso nella promozione della località come centro termale fino a modificarne la denominazione in Cervarezza Terme. Uomo di forte temperamento, non meno che di sani principi umanitari, ha saputo collaborare sempre con i colleghi dei Comuni vicini realizzando quella felice integrazione di cui la montagna ha fin qui goduto e che le ha permesso di fruire di un servizio sanitario pronto, efficiente, vicino ai cittadini e slegato da rigidi vincoli di orario o di festività. Lo ricordiamo, come già il Dr. Evandro Beretti recentemente scomparso e di Ferrari amico fraterno, come una delle figure, davvero competenti, professionali e disponibili, che hanno costituito una garanzia e un insostituibile riferimento per la salute e la sicurezza delle popolazioni dell’Appennino. Alla moglie, ai figli, alle nuore, ai nipoti e ai parenti tutti, insieme alla soddisfazione di avere vissuto a lungo con Lui, va la gratitudine per quanto Aurelio ha fatto per le nostre comunità e a tutti trasmetto le più affettuose condoglianze.

    (Paolo Bargiacchi)

    • Firma - Paolo Bargiacchi