Nel "tempio dello sci" a Kitzbuhel Giuliano Razzoli torna ai piedi del podio dietro Hargin, prima vittoria in carriera, Hirscher e Neurehuter.
Dopo aver chiuso la prima manche al settimo posto pur partendo col numero 18, Giuliano ha disputato una bella seconda recuperando posizioni.
In questo modo rientra nel primo gruppo di merito e potrà partire già da martedì prossimo in notturna a Schladming con un pettorale migliore.
Il nostro campione ci fa ancora sognare!
Complimenti!
(Alessandro)
Sei un grande!
(Luchino)
Vai Razzo, continua così e vedrai che ai mondiali farai bene.
(Oreste Torri)
A tutti quelli che ti davano per finito: complimenti Giuliano, sei tornato il campione. Sei grande, Razzo!
(Emiliano Comastri)
Le medaglie d’oro alle Olimpiadi non si vincono per caso! O sei campione… o sei campione e il Razzo è un grande campione. Ed è per questo che già incrocio le dita, perché sono fiducioso che il continente americano ci riserverà piacevoli sorprese. La qualità del vino si vede nell’invecchiamento e Giuliano è come il buon vino. Grazie per la grande emozione di Kitzbuhel.
(Sergio Tagliati)
I mondiali si avvicinano, grande Razzo!
(Ivano Pioppi)
Ci siamo quasi. Speriamo tu ci sia ai mondiali, per zittirli tutti.
(Alessandro)
Ha perfettamente ragione Emiliano Comastri: non solo ti davano per finito, ma non si sono mai resi conto da dove sei partito e dove sei arrivato. Chi è campione olimpico lo è per sempre.
(Paola Gigli)
Grande Razzo! Io credo invece che proprio grazie alle grandi capacità e splendida umiltà del nostro campione tutti siamo davanti alla tv, emozionandoci come sempre e augurandogli la vittoria finale.
(Lc)