Lunedì 26 gennaio p.v. l'Amministrazione comunale, l'associazione nazionale carabinieri e la Croce Verde di Villa Minozzo organizzano per il 70° anniversario di morte del carabiniere Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria Domenico Bondi una cerimonia commemorativa a Morsiano. Il programma della mattinata prevede: alle ore 10.15 il ritrovo in Piazza Bondi a Morsiano; alle 10.30 inizierà la cerimonia, ci sarà poi lo scoprimento della lapide con la benedizione e la deposizione della corona. Alle 10.45 interverranno le autorità mentre alle 11.15 sarà celebrata la Santa Messa presso la chiesa di Morsiano. La cerimonia si chiuderà alle 12 con il Vin d’onore.
La storia:
Domenico Bondi è nato Morsiano di Villa Minozzo il 16 settembre 1908 ed è deceduto a Ciano d’Enza il 26 gennaio 1945. La motivazione della medaglia d’oro alla memoria afferma: “Dopo l’armistizio, scelta la via dell’onore e del dovere, si distinse per redditizia e indefessa attività organizzativa, informativa e per doti di combattente, sicuramente provata in difficili e numerose circostanze. Caduto in mano al nemico rivendicò a viso aperto la sua qualifica di carabiniere e di partigiano. Sottoposto a stringenti e tormentosi interrogatori e lungamente torturato, fu fedele al segreto e incrollabile nella fierezza della sua fede. Infatti, Bondi partecipò a numerosi scontri armati, ma soprattutto mantenne i collegamenti tra le formazioni partigiane bolognesi, modenesi e reggiane. Portato davanti al plotone di esecuzione morì gridando: Viva l’Italia”.
Inizialmente egli svolse attività di propaganda presso i giovani del suo paese, poi entrò nella 26a Brigata Garibaldi col nome di battaglia di "Fioravante" e il ruolo d’intendente della Brigata. Poi il 12 gennaio 1945, nel corso di una missione, fu catturato dai nazifascisti a Secchio di Villa Minozzo, e dopo aver resistito per giorni alle torture, fu fucilato dai suoi aguzzini.
Immagino che la conosciate già, ma suggerisco ugualmente la magnifica antologia che la Associazine Nazionale Carabinieri, Sezione di S. Polo d’Enza-Canossa ha curato nel 2008 sulla figura del carabiniere Domenico Bondi in occasione della intitolazione della caserma di San Polo al Bondi. Abbiamo aderito in molti all’iniziativa e per la commemorazione in programma potrebbe offrire qualche spunto utile. Grazie.
(Savino Rabotti)