Ardo Ganapini se ne è andato in punta di piedi come era vissuto, al termine di una breve malattia, a pochi mesi dalla morte della moglie, Lidia Datteri, che aveva assistito per 18 anni dopo che un ictus l’aveva resa gravemente invalida.
Si sono svolti oggi a Casina i funerali di Ardo, più conosciuto come Invenzo, che solo nell’ottobre scorso aveva festeggiato il 90° compleanno. “Banconiere” della cooperativa di consumo negli anni del secondo dopoguerra, era molto conosciuto a Casina e in montagna per la passione per il ballo che lo aveva visto fino all’estate scorsa ai mercoledì della Cantoniera e alle altre serate di liscio della nostra montagna.
La musica faceva parte del suo DNA: il ramo materno lo conduceva alla famiglia Lumetti che nella prima metà del Novecento da sola formava un’orchestra di sei elementi che allestiva “il festival” nelle fiere di paese, in particolare a Marola. Egli stesso aveva imparato ancora bambino a suonare la chitarra e il fratello Romano la fisarmonica. Apprezzato per la sua cordialità, era amico di tutti e per tutti aveva un incoraggiamento.
Lascia i figli Sergio e Lorenzo, la nuora, i nipoti Laura e Olmo di cui era orgogliosissimo.
Apprendo solo ora la notizia, anche perchè di fatto lo conoscevo con il nome da “battaglia”, cioè Invenzo. Veramente un personaggio di rilievo, con cui mi fermavo sempre volentieri a scambiare due chiacchiere. Appuntamento estivo fisso, il mercoledì sera alla cantoniera, per vedere Invenzo e gli altri “vecchi leoni” ondeggiare euforici lungo la pista da ballo. Grazie di tutto, buon giro di valzer tra le nuvole.
(Sincero Bresciani)
Ti ricorderemo per la tua elegante signorilità.
(S.V.)
Abbiamo appreso la triste notizia solo ora. Le nostre sentite condoglianze alla famiglia. Ricorderemo Invenzo per la cordialità e il sorriso.
(Monja)
So che le parole sono poca cosa in momenti come questi, ma il mio ricordo, quello degli amici e villeggianti di Marola rimarrà in noi. Il tuo fair play, l’amicizia e l’armonia che hai sempre mostrato con la tua presenza al bar e alle serate di ballo alla Svolta, fino agli ultimi momenti dell’estate trascorsa, rimarrà sempre nei nostri ricordi. Sentite condoglianze alla famiglia.
(Tiziano Bertacchi)
Ringraziamo tutti per la vicinanza e l’affetto.
(Famiglia Ganapini)
Sentite condoglianze.
(Nadia Rossi)
Invenzo mi ha insegnato a ballare, appuntamento fisso al mercoledì alla Cantoniera e al venerdì alla Svolta, amavi ballare il tango e il fox come solo tu sapevo ballare, “il fox con il contrattempo ” come avevi insegnato anche a me! Porterò avanti la nostra passione per il ballo liscio e per il fox! Ciao invenzo, buon giro di fox tra le nuvole!
(Gabriele Zanetti)