Da oggi presentato ufficialmente sul sito de Il Nobel per i disabili il progetto "Adotta una barriera e abbattila", postanto anche nei social della famiglia Fo.
Valeria Ferretti Incerti, di Castelnovo ne' Monti sarà la responsabile del progetto. Volontaria dell'associazione fondata con il compenso del Nobel per la letteratura di Dario Fo, e sempre molto attiva nel far conoscere i problemi non solo dei disabili ma di chiunque abbia una mobilità "alternativa": anziani con deambulatore, passeggini, carrozzine elettriche e altro.
Il Comitato con il quale Valeria ha iniziato la collaborazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di interesse e solidarietà sociale.
Valeria e gli altri volontari del comitato, capitanati da Gabriella Canova, hanno messo a punto nei mesi scorsi il progetto che avrà valenza nazionale. L'Appennino sarà il laboratorio sperimentale in cui testare il meccanismo che permetterà di dare risposte concrete al problema delle barriere architettoniche.
Nelle prossime settimane si terrà una conferenza stampa nella quale si esporranno tutte le fasi del progetto in collaborazione con i comuni che aderiranno all'iniziativa.