La sala del Planisfero della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia ospiterà, alle ore 17,30 del 30 gennaio prossim0, la cerimonia conclusiva della seconda edizione del premio letterario nazionale "Silvio D'Arzo", evento culturale che intende far conoscere l'opera dello scrittore reggiano nato 95 anni or sono e deceduto a soli 32 anni di età.
L'atteso evento é promosso dall'associazione "Per D'Arzo" (Via P. G. Terrachini, 21/1 - 42122 Reggio Emilia) che sta coinvolgendo i suoi aderenti in iniziative di valorizzazione della figura e dell'opera di questo reggiano d'eccezione. La stessa associazione ha già indetto, a partire dal 2012,- suo primo anno di attività, tre convegni di studio; ha curato un'ampia raccolta di testimonianze, ha pubblicato saggi critici sullo scrittore ed ha realizzato altre iniziative commemorative come l'apposizione di una targa sulla casa natale dello scrittore e la realizzazione di un annullo filatelico speciale di Poste italiane.
"Il 30 gennaio daremo un nome e un volto a un autore contemporaneo che ha la possibilità di veder pubblicate la sua opera, sogno che D'Arzo ha inseguito per tutta la vita", afferma Elisa Pellacani, coordinatrice di questo evento e del sodalizio che riunisce decine di appassionati estimatori.
La seconda edizione del premio si svolge nel ricordo di Luciano Serra, scomparso il 7 febbraio 2014, che é stato l'animatore delle iniziative promosse dall'associazione "Per D'Arzo" ed ha partecipato ai lavori della giuria della prima edizione. L'evento culturale è dedicato alla sua figura e al suo lascito di scrittore, poeta e storico: è già prevista un'iniziativa specifica di risarcimento della sua opera poetica e di appassionato ricercatore, che si svolgerà - a cura dell'Associazione "Per D'Arzo" - nelle prossime settimane.
La seconda edizione del Premio letterario - che ha cadenza biennale - ha potuto contare sull'adesione di autori di ogni parte d'Italia, i cui lavori sono stati esaminati da una giuria composta da Paolo Briganti (docente di letteratura italiana all'Università di Parma), Alberto Bertoni (docente di letteratura italiana all'Università di Bologna), Giancarlo Artoni (poeta e avvocato, già amministratore della rivista "Palatina"), Stefano Costanzi e Antonio Mammi (docenti di lettere presso Licei reggiani), Susanna Tosatti (graphic editor di una Casa editrice nazionale) e Elisa Pellacani (fondatrice e coordinatrice dell'Associazione "Per D'Arzo", illustratrice, promotrice di eventi editoriali).
La selezione della giuria ha individuato chances di vittoria per i seguenti partecipanti (in ordine alfabetico): Normanna Albertini, Giovanni Guidotti, Saverio Maccagnani e Gianni Piccinini. Altre informazioni circa la partecipazione al premio e le motivazioni delle scelte verranno, ovviamente, fornite il 30 gennaio.
Tra questi quattro autori uscirà il nome del vincitore, che potrà fregiarsi della titolarità della seconda edizione del premio "D'Arzo" ed avrà pubblicata la sua opera a cura della casa editrice "Consulta librieprogetti". Agli altri tre finalisti verrà riservata una menzione speciale della giuria e la pubblicazione di parti delle loro opere sulle edizioni del quotidiano "Prima Pagina Reggio" e "Prima Pagina" di Modena" (raccolte poi nel volume "Racconti emiliani 6" che uscirà a fine anno). Tutti e quattro i finalisti, insomma, potranno fruire di una diffusione della loro opera, con la pubblicazione autonoma o per parti su un volume collettaneo, come avrebbe voluto e spesso non ha ottenuto Silvio D'Arzo.
Di particolare valore simbolico sarà la consegna a questi quattro autori di un riconoscimento speciale da parte di rappresentanti delle istituzioni reggiane: in tal modo verrà sancita la loro condivisione di un'identità culturale in cui D'Arzo ha creduto, tanto da racchiuderla nello pseudonimo di cui si é avvalso per la sua attività letteraria.
E' inoltre prevista la lettura di brani delle opere premiate e di scritti darziani da parte di Veronica Strazzullo, Fausto Stigliani e Paolo Ferrari. A conclusione della serata si avrà la presentazione del bando della terza edizione del premio e dell'iter per la selezione del saggio critico su D'Arzo da pubblicare nel gennaio 2016.
Con questa iniziativa l'associazione "Per D'Arzo" inizia la sua attività per il 2015.