"Ponti tibetani sugli Schiocchi del Fiume Secchia: lavori in corso. Preparatevi a vivere grandi emozioni!". Così annunciano in FB i "Briganti di Cerreto".
Redacon (acronimo che sta per Redazione della Cooperativa Novanta) è un portale online gestito interamente da una redazione e una rete di collaboratori attivi nel mondo dell’informazione che incentrano il proprio interesse e punto di riferimento nel territorio dell’Appennino reggiano e dintorni.
Bellissima iniziativa. Questo è un grande esempio di idee messe in pratica per valorizzare il nostro territorio. Anche questo può servire ad attirare turismo che poi gravita economicamente sulle aree limitrofe. Bravissimi, i “Briganti”!
(Fabio Mammi)
Fa molto piacere vedere come il nostro Appennino sta crescendo e come sinergie e collaborazione tra imprese leader sul nostro territorio diano vita a bellissimi e interessanti progetti! Dovrebbero, a mio avviso, essere di più gli articoli che parlano di collaborazioni tra aziende come Cerwood e i Briganti di Cerreto, collaborazione che li ha visti insieme in Puglia e in Sicilia. Avanti così!
(Ale)
In effetti si sentiva proprio il bisogno di un nuovo sentiero in quella zona! Vedo poi che si tratta di un bel tavolato di legno, destinato a marcire in poco tempo vista l’umidità della zona. Complimenti. E’ incredibile come, con una rete sentieristica che sta cadendo a pezzi, antichi selciati che si stanno perdendo per sempre, si trovino sempre risorse per nuovi sentieri, spesso fantasiosi e dal dubbio significato escursionistico (Balze di Malpasso, Penna di Civago solo per fare due esempi recenti) e mai per opere/progetti di recupero e ordinaria manutenzione. Nulla di nuovo dentro il Secchia, tutto normale, avanti così.
(Claudio Torreggiani)
Bellissima iniziativa, complimenti ai “Briganti” (non date credito a sterili polemiche). Finché siete ancora in opera non è che rendereste l’accesso al ponte usufruibile anche in carrozzina? Ve ne sarei estremamente grato.
(Gabriele Colombani)
Idea geniale, i commenti negativi mi ricordano la favola della volpe e l’uva. Avanti così, ragazzi, e viva mille volte il Cerreto.
(Norma Catellani)
Bellissima opera, ottima collaborazione, ma al sottoscritto sorge una domanda, chi paga? Se, e dico se, questa struttura è un mero investimento imprenditoriale degli operatori, un plauso a loro, ma come credo sia pagato o meglio con un contributo rilevante da parte del pubblico (vedi GAL, Parco, etc), di chi sarà la gestione a fine lavori? Sarebbe giusto indire una gara per la gestione di tale struttura?
(Marco)
Complimenti ai Briganti, idea stupenda, iniziativa lodevole e spero di enorme successo. Già pregusto che foto spettacolari si potranno fare. Bravi!
(Corrado Parisoli)