La Commissione ha ritenuto Lara Ghirelli, agente scelto di Polizia locale di Castelnovo ne’ Monti, meritevole di attribuzione di “menzione d’onore” con questa motivazione: “Per aver tenuto testa ad un energumeno che l’aveva aggredita, sino all’arrivo dei colleghi che lo traevano in arresto, rimanendo ferita nell’intervento, ma dimostrando iniziativa, competenza e professionalità”.Accaduto come riportato dalle cronache, nel capoluogo montano nello scorso gennaio 2014. Grande soddisfazione da parte del comandante Sauro Fontanesi: “Consideriamo questo premio un riconoscimento anche all’intero corpo castelnovese, che profonde il massimo sforzo, date le forse disponibili, con e per la cittadinanza – la cittadinanza onesta – secondo le direttive del sindaco Enrico Bini”.
Complimenti Lara, un abbraccio da Doriano.
(Doriano Fiorini)
Ciao Lara, complimenti, un premio tutto meritato sul “campo di battaglia”.
(Carla Bizzarri)
Complimenti e onorato di averti come vigile.
(Gianni Zannini)
Auguri per il nuovo comandante e per tutto il corpo della polizia castelnovese.
(Antonio Curcio)
Brava e bella.
(Luchino)
Congratulazioni.
(FN)
Complimenti Lara!
(Stefania Pellegrini)
Congratulazioni Lara! Menzione d’onore meritatissima, le donne in gamba si riconoscono sempre.
(Monja)
Bellissimo esempio di come gli agenti di Polizia municipale, che spesso vengono sbrigativamente definiti come “coloro che fanno solo multe”, siano invece al servizio della popolazione e non esitino, qualora sia necessario, a rischiare la propria incolumità per la sicurezza di tutti noi. Complimenti alla vigilessa e a tutto il corpo della Polizia municipale.
(Una cittadina)
Complimenti Lara. Brava!
(Antonio Angelici)
Tutta la mia solidarietà alla vigilessa, ma definire “energumeno” (consiglio di andare a leggere il significato della parola) una persona con problemi psichici, in cura dai servizi preposti, lo ritengo alquanto fuori luogo e se come leggo è nel virgolettato del premio è ancor più offensivo per chi, come la persona e tanti altri al mondo, soffre della malattia del secolo. Saluti.
(Andrea S.)
Complimenti, Lara, per il bellissimo premio; te lo meriti perché sei brava e bella.
(Simone Monticelli)
Quello che hai fatto mi rende orgoglioso della divisa che indosso. Ciao collega!
(Davide Bezzi)
Grande Lara! Complimenti!
(Nadia Rossi)
Tanto di cappello, brava.
(GB)
Dizionario nuovo Zingarelli: “energumeno” = chi si lascia dominare dall’ira, senza padroneggiarsi. Chissà perchè, anche quando c’è un motivo che rallegra la cittadinanza e si vuole esprimere alla nostra vigilessa Lara, fra l’altro, se ben ricordo, anche acciaccata, la nostra gratitudine con meritati complimenti, c’è sempre qualcuno che sputa la sua puntina di amaro. Energumeno non è una parolaccia, è un termine abbastanza in disuso ma non offensivo, indica solo un modo di essere rabbioso e, a volte, dai rabbiosi occorre difendersi. Brava Lara, complimenti.
(Paola Agostini)
Buongiorno signora Paola, la mia critica, come può ben leggere, non era rivolta alla vigilessa o al riconoscimento ottenuto, che ritengo una bella cosa, ma alla definizione di “energumeno” rivolta ad una persona, credo, con problemi di salute mentale. Perdoni il mio “sfogo”, ma avendo in famiglia componenti con lo stesso problema e seguiti dai servizi preposti non pensavo di avere degli “energumeni” in casa, termine che come dice Lei è in disuso, ma a volte utilizzato in maniera impropria. Saluti.
(Andrea S.)
Congratulazioni e felicitazioni vivissime, cara Lara.
(Silvano Domenichini)
Conosco “l’energumeno”, mi dispiace Lara, da parte mia nessun complimento.
(Silv.)
Cara signora, da lettrice, mi sento di risponderle. Credo che il suo commento sia un po’ fuori luogo e le spiego anche il perché: il fatto di conoscere la persona in questione, come lei ha sottolineato, non implica il fatto che lei non possa riconoscere che in quel contesto abbia agito come una persona violenta, da questo il termine “energumeno = colui che agisce con ira”, le ricordo che la vigilessa, nello scontro con questa persona di cui lei ha preso le parti, ha riportato varie lesioni tra cui la rottura di una costola e morsi sulle braccia. E’ piuttosto oggettivo che un comportamento tale può seriamente mettere a rischio la sicurezza di chi si imbatte in persone simili, che non riescono a padroneggiare i propri istinti e di conseguenza possono creare situazioni di pericolo. Quello che vorrei che avesse recepito è che non si sta condannando la persona ma il comportamento che essa ha tenuto in quel determinato contesto. Per quanto riguarda la frase: “da parte mia nessun complimento” credo che non vada a turbare in alcun modo la vigilessa, in quanto lei stessa è cosciente di non aver fatto nulla di eccezionale se non il proprio dovere e, conoscendola, ha sempre tenuto un atteggiamento molto modesto e privo di qualsiasi vanto, come del resto è giusto che sia. Cordiali saluti.
(Lettrice di Redacon)
Io non conosco le competenze della signora Lara in ambito del suo lavoro e con questo non voglio difendere un atto e un gesto come questo, compiuto da una persona con problemi mentali. Il signore ha sbagliato, ma non so se la signora Lara, benché forza dell’ordine, avesse il diritto di infilare le mani nella vettura del signore per togliergli le chiavi dal quadro. Con questo non giustifico e difendo nessuno, anzi, mi complimento con la signora Lara per il coraggio e la determinatezza.
(Carlo Rivi)