Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia, 4 dicembre 2014) – Tornano le opere di Ugo Viappiani nella “sua” Castelnovo cinque anni dopo. Opere ad olio, acquerelli, acqueforti e manoscritti. Questo il contenuto di “Paesaggi e memorie”.
“Mi dedico all’arte per piacere e per rallentare la vecchiaia tenendo la testa impegnata in cose belle. La gratificazione del pubblico è un qualcosa in più che fa sempre piacere” affermava il notissimo incisore e calligrafo di Castelnovo ne' Monti in una intervista di alcuni anni fa. Tra i suoi maestri in fatto di acqueforti, Ettore Mossini, che fu docente di incisione all’istituto Toschi di Parma. Da quest’ultimo Viappiani ha appreso la tecnica del “colorare” con le diverse sfumature del grigio le acqueforti che, come noto, sono realizzazioni artistiche monocromatiche per la cui realizzazione si arriva sino alle 50 ore di lavoro.
L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 6 dicembre alle ore 16,00 presso via Roma 35/6 (dirimpetto alla Cartolibreria Casoli) a Castelnovo ne’ Monti.
L’esposizione resterà aperta al pubblico fino a martedì 30 dicembre con il seguente orario: 10,00 – 12,00; 15,00 – 19,00.
Auguri per la mostra e ti ringrazio ancora della disponibilità e della professionalità amanuense.
(Gianni)
Un caloroso augurio e abbraccio, Ugo! Complimenti di cuore perché arte e cultura vanno promosse e divulgate e tu ne sei un valoroso interprete!
(Aurelio Corsini)
Complimenti per questa sua bellissima passione, le faccio tanti auguri per l’inaugurazione della sua mostra.
(Ghirelli Lara)
Ugo Viappiani è pittore, incisore e calligrafo capace di far dialogare, nelle sue opere, in una piacevolissima armonia, le ombre e le luci. Solo un vero artista può fare questo. Ho partecipato con grande piacere all’inaugurazione della sua mostra, da visitare!
(Ubaldo Montruccoli)
Solo un grande uomo può diventare un artista. Grande per intelligenza, sensibilità, valori, ironia, genio, affabilità e potrei continuare l’elenco di tutte le doti che appartengono ad Ugo Viappiani. Non mi viene la battuta finale caro Ugo, ci vorresti tu! Chi è bello ama il bello e lo traduce! Valâ bên cōstâ! Dopo un pensiero faceto, uno serio: complimenti, Ugo.
(Luisa Valdesalici)
Non c’è al mondo nessuno che scriva il corsivo inglese meglio di te.
(Benito Vanicelli)