E' stata la serata dei "sì". Quasi da "stordimento", dati casi verificatisi in precedenza esattamente rovesciati, con bocciature a raffica. Ieri sera, durante la seduta consiliare a Castelnovo ne' Monti, il capogruppo Massimiliano Genitoni, Cristiano Giampellegrini ed Emilia Attolini hanno presentato mozioni, documenti da sottoporre a voto, su vari argomenti.
Questo territorio è "deazzardizzato"
Ha cominciato Genitoni con l'esposizione del documento con cui s'intende contrastare la diffusione delle slot machine "anche attraverso forme di incentivazione agli esercizi commerciali", come si legge nel titolo. Genitoni ha sottolineato come "occorra dare un segnale educativo soprattutto ai più giovani e sia utile studiare un percorso informativo nelle scuole" e anche che "siano necessari controlli". Proposto un "tavolo" di lavoro che comprenda consiglieri senza barriere di schieramento. Per l'amministrazione ha parlato l'assessore Lucia Attolini, che ha già rilasciato in proposito nota stampa ed ha dichiarato il sostanziale accordo sottolineando i rischi di infiltrazione della criminalità e il fatto di aver aderito, "il nostro Comune, al manifesto dei sindaci per la legalità". Con un paio di correzioni proposte dalla maggioranza come condizione per convergere sull'approvazione, è arrivata l'unanimità.
Occhio ai guardrail
Ha proseguito lo stesso capogruppo stellato enunciando la seconda mozione, riguardante il problema della messa in sicurezza dei sicurvia nel territorio di competenza comunale, di cui ugualmente già la cronaca si è occupata. Anche qui un gruppo di lavoro si incaricherà di determinare i punti critici. Unanimità (anche qui dopo richiesta di qualche riformulazione nel testo letto in aula).
Occhi elettronici
Ancora un tema di cui si è dibattuto abbondantemente, dato che riguarda il problema dei furti che da un anno in fase acuta imperversano in tutto l'Appennino. Viene richiesto un rapido impianto di telecamere "intelligenti" che individuino i movimenti e le targhe dei veicoli che si spostano nelle strade più frequentate, per cercare di alzare qualche argine dissuasorio nei confronti dei malviventi. Mozione esposta da Giampellegrini, che chiede anche un aumento del pattugliamento notturno da parte della Polizia municipale. Il sindaco Enrico Bini, nella replica, ringraziando le forze dell'ordine per l'unità d'intenti con cui si sta cercando di porre rimedio al fenomeno e restituire serenità alle famiglie, annuncia che, dopo aver parlato col rappresentante della Prefettura reggiana, si terrà presto, prima di Natale, una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza in trasferta qui in montagna. "In questa azione coinvolgeremo anche tutti i comuni dell'Unione". Voto. Anche qui tutti d'accordo.
Pari opportunità
Emilia Attolini si fa carico della lettura di un altro documento proposto dai 5 Stelle, stavolta riguardante la richiesta di istituzione della Commissione per le pari opportunità. Le risponde l'assessore Sara Manfredini a nome della giunta e anche questo è un sì.
"Spazio per la comunicazione anche per noi"
Genitoni infine chiude per il suo gruppo questa raffica di mozioni. Viene richiesto spazio istituzionale per far sentire la propria voce ai cittadini rappresentati "per far sapere cosa facciamo". Gli risponde l'assessore Silvio Bertucci assicurando la massima disponibilità "per obiettivi costruttivi e rivolti al bene comune ed usando un linguaggio appropriato". Il tutto sottoposto ad apposito regolamento. In corso un lavoro in profondità sulla comunicazione. Soddisfazione del Genitoni, che rilancia: "D'accordo, visto che se vogliamo calcare i toni abbiamo i nostri canali...". Voto stavolta quasi unanime (Robertino Ugolotti si astiene).
Lavori socialmente utili
Sipario con un'ultima mozione che proviene stavolta dalle file del gruppo di centrodestra "Progetto per Castelnovo ne' Monti", capeggiato dall'ultimo nominato Ugolotti. Il quale, candidamente, ammette che il documento "è copiato da S. Ilario". Emanuele Ferrari, vicesindaco ma anche insegnante, apprezza la sincerità e chiude con signorilità: "Accettiamo la proposta così com'è, senza alcuna modifica". Unanimità e tutti a casa.
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Proponiamo di seguito, con riferimento all'articolo, una nota diffusa in giornata dal Movimento 5 Stelle castelnovese.
Sin dal principio era stato chiarito l’intento del gruppo consiliare M5S di Castelnovo ne’ Monti di andare oltre la polemica fine a se stessa e cercare di produrre risultati concreti per il bene collettivo. Il giuramento prestato dai tre eletti nel giorno dell’insediamento della nuova giunta recitava: “Prestiamo un giuramento allo Stato ma soprattutto a quei 775 cittadini che ci hanno conferito la loro fiducia e ai quali dovremo rispondere del nostro operato. Ci impegneremo a sottoporre alla giunta le proposte del nostro programma, collaboreremo su ogni iniziativa di buon senso a favore dei cittadini e ci opporremo fermamente ad ogni decisione contraria all’etica, alla morale o agli interessi della nostra collettività. Commetteremo sicuramente errori ma ne faremo tesoro per non ripeterli in futuro e cercheremo sempre di migliorarci. Saremo critici ma propositivi, non succubi a nessuno. La nostra priorità sarà la buona gestione delle finanze pubbliche e controlleremo ogni singola spesa, appalto o consulenza fatta con i soldi dei contribuenti. Ci batteremo senza tregua affinché tutto si svolga nella maniera più trasparente possibile, saremo sentinelle vigili e attente e non mancheremo di informare con qualsiasi mezzo possibile i cittadini di quanto avvenga all’interno delle istituzioni”. Ieri, 25 novembre, si è concretizzata questa promessa con la messa in discussione di 5 mozioni che abbracciavano varie aree tematiche: 1) per contrastare il fenomeno di diffusione delle slot machines anche attraverso forme di incentivazione agli esercizi commerciali; 2) su messa in sicurezza dei guardrail nei tratti stradali di competenza comunale; 3) su installazione impianti di rilevamento targhe in entrata ed uscita dalle borgate ed intensificazione dei pattugliamenti nelle ore notturne; 4) per l’istituzione della Commissione pari opportunità; 5) sul dare voce e pari visibilità alle minoranze politiche. I toni sono stati pacati ed il dialogo con la maggioranza aperto e costruttivo. Sono state introdotte le mozioni, richieste modifiche da parte della maggioranza e apportate con integrazioni dello stesso gruppo M5S per essere messe a votazione e successivamente approvate all’unanimità. Ieri a Castelnovo ne’ Monti ha vinto non il M5S ma la democrazia nel suo più alto valore del termine. Si è dialogato senza volersi arroccare su posizioni irremovibili, ascoltando e dialogando tra tutti i gruppi rappresentati in Comune per poi trovare quei giusti punti di equilibrio condivisi all’unanimità. Una vittoria netta del buon senso che ha prevalso sulle retoriche partitocratiche e che alla fine si è concretizzato in qualcosa di tangibile per l’intera collettività. Siamo pienamente soddisfatti del risultato ottenuto e auspichiamo che sia solo l’inizio di un percorso che possa anche in futuro produrre risultati reali che vadano oltre la demagogia politica perché sempre più avremo bisogno di risposte reali ai crescenti problemi del nostro paese. Ora ci rimbocchiamo le maniche e con una ventata di ottimismo ci mettiamo al lavoro per il prossimo consiglio dove cercheremo, se i tempi ce lo permetteranno, di presentare alcune proposte per l’abbattimento delle barriere architettoniche nel territorio comunale e discutere della questione ancora calda degli aumenti spropositati di Iren sulla raccolta differenziata.
(Massimiliano Genitoni, capogruppo consiliare M5S, Castelnovo ne' Monti)
La foto però non è relativa a questa seduta. Infatti eravamo 5 persone, compresi 1 carabiniere, il capo dei vigili e Tondelli (giornalista)! Tra le mozioni forse doveva esserci anche come pubblicizzare meglio questi consigli comunali…
(Dolci Domenico)
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La foto riporta in didascalia questo chiarimento. Per il resto, ce n’era, di persone, una sesta, poco visibile.
(red)
Voglio ricordare, repetita iuvant, che la mozione sui guardrail sicuri era già stata proposta dalla lista “Castelnovo libera” e approvata all’unanimità (compresa ovviamente la maggioranza PD) a ottobre 2009 dal consiglio comunale di Castelnovo Monti. Quindi regolamento già vincolante per tutti i nuovi guardrail e le sostituzioni di quelli vecchi su strade comunali e anche strade provinciali e statali che attraversano il territorio di Castelnovo. Sarebbe bene che, una volta per tutte, le varie amministrazioni e gli uffici tecnici comunali le applicassero. Tra l’altro è un obbligo di legge rispettare e far rispettare le risoluzioni adottate dai consigli comunali. Un bravi comunque a Massimiliano Genitoni, ai consiglieri M5S e anche alla maggioranza, per i “buoni propositi”. Ora si tratta di far operare l’ufficio tecnico diretto dall’ing. Chiara Cantini o tra cinque anni ci troveremo punto da capo.
(Alessandro Raniero Davoli)