(Londra, 16 novembre 2014) – Sarà perchè è nata, originariamente, da un piccolo gruppo di caseifici d'Appennino nel 2001. Sarà perchè è stata accompagnata a Londra da Castelnovesi e Casinesi. Sarà perchè c'era anche Matilde di Canossa, al secolo Elisa Montruccoli. Fatto sta che mai come ora la Nazionale del Parmigiano Reggiano aveva ottenuto un simile riconoscimento e, questa volta, sono andati a rete di caseifici di montagna del Parco (Ramiseto), San Giorgio (Casina), Fattoria Fiori (Vetto), Cavola (Toano). E' accaduto infatti che “al più grande concorso al mondo di formaggi ed alla più numerosa missione del Parmigiano Reggiano è corrisposta la più grande premiazione italiana; ben 21 medaglie e un Supergold per la Nazionale del Parmigiano Reggiano, che distribuisce premi a Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia” secondo quanto affermato da Giuseppe Alai, presidente del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, nel commentare la partecipazione al concorso World Cheese Awards 2014 di 21 caseifici, riuniti nel team nato in Appennino e col tempo allargatosi a tutto il comprensorio e che si sono confrontati con produttori e distributori da tutto il mondo. Complessivamente erano infatti 3000 i formaggi provenienti da 33 paesi, dall’Australia, agli Usa, dal Sud Africa, al Nord Europa, giudicati da oltre 250 giurati provenienti da 26 nazioni.
“Il ‘Re dei formaggi’, con 7 ori, 7 argenti, 7 bronzi e il Supergold, è risultato così il formaggio Dop più premiato dell’intero concorso. Una grandissima soddisfazione, testimoniata dalla gioia di una nutrita delegazione di produttori dal comprensorio, saliti nella capitale inglese per vivere questo momento” spiega Gabriele Arlotti, ideatore del gruppo di caseifici pluripremiati. Nel mentre all’Olimpya di Londra si svolge il Bbc Good Food Show, in cui è presente uno spazio di promozione e vendita del tipico prodotto, curato dal Consorzio Conva in collaborazione col Consorzio del Parmigiano Reggiano. Qui è possibile incontrare persone note come Romano Camorani o Luciana Pedroni, ma anche la nostra fotografa Loretta Amorini intenta a documentare la spedizione per il giorno delle premiazioni. Inoltre, a Londra, è salita anche una delegazione capeggiata dal sindaco di Casina, Gianfranco Rinaldi, oltre ad alcuni presidenti di latteria, come Paolo Lami, di Cavola.
Presentato anche il Furmaìn, che in Appennino molti ricordano per essere il tipico prodotto che anticamente si faceva nelle abitazioni col latte invernale.
Il Bath Blue, tipico erborinato del Regno Unito, è stato premiato quale vincitore assoluto dell’edizione 2014 che, comunque, ha visto il campione delle vacche rosse della Nazionale del Parmigiano Reggiano dell’Azienda Agricola Granadoro (Cavriago, RE) giungere tra i selezionati migliori del mondo, con il riconoscimento di “Supergold”.
Di seguito il dettaglio delle 18 medaglie:
Categoria oltre i 24 mesi:
Medaglie d’Oro per l’Azienda Agricola Grana d’Oro (Cavriago RE), che è risultata altresì tra i Supergold della manifestazione, portando il Parmigiano Reggiano in finalissima; i caseifici Sociale Fior di Latte (Gaggio Montano, BO), Cooperativa Casearia Agrinascente (Fidenza, PR), Società Agricola Giansanti (Parma), Fattoria Fiori (Vetto, RE), Querciola (Lizzano in Belvedere, BO), Nuova (Bibbiano, RE);
Medaglie d’Argento per i caseifici Querciola (Lizzano in B., BO), Dismano (Montese, MO), Punto Latte (Concordia sul Secchia, MO), Coduro (Fidenza, PR), Cavola (Toano, RE), Urzano (Neviano Arduini, PR), Del Parco (Ramiseto, RE).
Medaglie di Bronzo: Cooperativa Casearia Agrinascente (Fidenza, PR), Castellazzo (Campagnola, RE), Cavola (Toano, RE), San Girolamo (Guastalla, RE), San Giorgio (Casina, RE).
Categoria sotto i 24 mesi: Medaglia di Bronzo per i caseifici Cavola (Toano, RE), Urzano (Neviano Arduini, PR).
La Nazionale del Parmigiano Reggiano 2014/2015 è risultata complessivamente composta da 21 caseifici: 5 di Parma (Cooperativa Casearia Agrinascente, Caseificio Sociale Coduro, Latteria Sociale Costa di Bazzano, Società Agricola Giansanti, Caseificio Sociale di Urzano), 3 di Modena e provincia (Caseificio Dismano, Caseificio Sociale Nuovo Malandrone, Punto Latte), 2 di Bologna e provincia (Caseificio Sociale Fior di Latte, Caseificio Sociale di Querciola), 11 di Reggio Emilia e provincia (Caseificio Sociale Allegro, Caseificio Sociale Castellazzo, Caseificio Sociale Cavola, Caseificio Sociale del Parco, Fattoria Fiori di Fiori Pier Paolo, Latteria Sociale Migliara, Latteria Sociale Moderna, Latteria Sociale Nuova, Latteria Sociale San Giorgio, Latteria Sociale San Girolamo, Azienda Agricola Grana d’Oro). Il palmeras complessivo del gruppo, dalla fondazione nel 2001, annovera così 72 premi internazionali.