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A Villa Minozzo prende il via “InMusica” 2014/2015

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“InMusica”, la rassegna concertistica organizzata dall’associazione Villacultura giunta quest’anno alla sua quarta edizione, riapre i battenti con un cartellone ricco di appuntamenti che accompagneranno i lunghi mesi invernali da novembre fino a maggio, animando la bottega culturale “I Mantellini” di Villa Minozzo.

Elemento identificativo della nuova edizione è l’introduzione della musica popolare che affiancherà i consueti appuntamenti legati al grande repertorio classico strumentale. “Il centro della musica – comunicano gli organizzatori - è il luogo in cui tutti si incontrano e possono esprimere ciò che non si può dire con le parole. L’identità culturale di un popolo si ritrova nelle tradizioni, nelle abitudini, nei comportamenti. La musica racchiude questa identità umana mettendola in relazione con la natura, i fiumi, le montagne che divengono così luoghi determinanti per scoprire e costruire nuove musiche: dal Mississippi al Jazz, dal Danubio al Valzer, dal Po al ballabile emiliano, dall’Appennino al maggio e ai balli staccati”.

Il primo appuntamento è previsto per sabato 8 novembre, alle ore 21,00 nella sala polivalente dei Mantellini, ed è un “invito al ballo”, un originale progetto che prende vita da una ricerca che ha consentito di restituire alla luce l’origine del ballabile emiliano che si colloca nella metà dell’Ottocento. Lo propongono i musicisti Ezio Bonicelli al violino, Francesco Boni alla chitarra e Mirko Ferrarini alla fisarmonica.

“‘Invito al ballo’ non lascia dubbi sul carattere della proposta – spiega Ezio Bonicelli - ma è anche una parte musicale introduttiva libera che serve ad invitare al ballo una compagna o un compagno. La coppia abbracciata in un vortice musicale può condividere la gioia della musica con i gesti del corpo come avveniva nelle corti aristocratiche ma anche nei fienili dei braccianti di Santa Vittoria, a Gualtieri. Per questo il pubblico, se lo desidera, avrà la possibilità di muoversi durante il concerto”. “In questo viaggio musicale nel tempo e nello spazio – conclude Bonicelli - si incontreranno anche musiche appenniniche e argentine”.

La rassegna proseguirà il 26 dicembre con il tradizionale concerto di natale della Banda musicale di Villa Minozzo; il 28 dicembre seguirà un incontro con Armando Saielli e il suo pianoforte; il 21 febbraio sarà protagonista il duo Donadelli/Benevelli in un repertorio Jazz; il 14 marzo i Cormac condurranno il pubblico in Irlanda con la sua tipica musica popolare; il 25 aprile e il 16 maggio alcuni giovani musicisti, tra cui Davide Gaspari, promettente talento del violino, e altri allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti, porteranno l’entusiasmo e l’energia di chi della musica ha fatto anche una scelta di vita.