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“Quando si muovono i Fanti il sole splende”

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Fanti 1Una bella giornata di sole, quella dell'altro ieri, domenica 12 ottobre, ha accolto il raduno interregionale dei fanti organizzato dalla sezione di Castelnovo ne' Monti "Cav. Ferrari e Mortari". I radunisti hanno avuto l'onore e il plauso dei tanti presenti e sono stati accolti con molto entusiasmo e calore. Il presidente Savino Viappiani ha salutato i fanti e le autorità convenute, tra le quali il presidente nazionale Cav. Antonio Beretta, il generale di brigata Gabriele Napoleone, il sindaco Enrico Bini. In questa occasione inoltre si sono intrecciati amicizie e rapporti, in particolare con Cavalese, sezione gemellata.

Molte le sezioni arrivate da lontano con i loro presidenti: quelle di Romano di Lombardia (Bergamo), Trento, Levico Terme, Denno, Pergine Valsugana e gli immancabili amici di Tesero. Presenti anche numerose associazioni: Avis, Auser, Unuci, il presidente dei paracadutisti, i bersaglieri, rappresentati da Fabio Zani.

"Il pensiero - ha sottolineato il presidente - va a chi ci ha lasciato quest’anno ed ai valori della Costituzione che l’associazione da sempre promuove: libertà, amore per la patria, pace e solidarietà”.

Fanti 2Il sindaco Bini si è fatto interprete della comunità castelnovese ringraziando per i 32 anni di attività dell’associazione che ha promosso sul territorio valori “che sono gli stessi obiettivi della comunità”. Anche Fabio Filippi, fante in congedo, ha portato il saluto da parte della Regione a tutti i fanti e le associazioni, sottolineando il clima di solidarietà e amicizia che si respira in questa manifestazione, l’aria buona dello stare insieme.

Il presidente nazionale dell’associazione ha affermato la stima che merita la sezione castelnovese in quanto molto attiva e presente nel territorio; ma anche la bellezza del raduno nazionale di Vicenza, nel mese di giugno, al cui corteo ha fatto ala una grande folla.

Nel ricordare poi il centenario della grande guerra, che ha visto i fanti in prima linea con perdite del 75%, ha ricordato come ad essi spetti l’obbligo di organizzare momenti di riflessione su quei tragici fatti: nelle scuole, nei piccoli paesi… All’associazione necessita un grande impegno nel sociale, in quanto a disposizione di istituzioni civili e religiose, a servizio delle associazioni.

La Banda musicale di Felina, diretta da Davide Castellari, ha fatto gli onori al gonfalone di Castelnovo ne' Monti che sfilava per primo per le vie del paese, seguito dal medagliere e dalla bandiera nazionale, nonchè dal lungo corteo, per deporre fiori e corone ai tre monumenti: quello dei Caduti presso il Teatro Fanti 3Bismantova, quello dei Deportati in Germania, opera di Benevelli, presso il grattacielo, e quello alla Donna partigiana, ai giardini di Bagnolo, ove si è conclusa la manifestazione.

L'arciprete castelnovese don Evangelista Margini ha accolto poi tutte le delegazioni con i gonfaloni nella S. Messa in cui si è pregato anche per i caduti della grande guerra e per i giovani cui è rivolto il monito del sacrificio di tante vite per la Patria. E’ seguita poi la preghiera del Fante. “Fare un passo verso Dio ogni giorno, con la responsabilità di essere cristiani con una religiosità vera”, ha detto Don Margini nell’augurare una bella giornata, “che possa dare speranza e solidarietà a tutti”. Il rancio del Fante servito al Parco Tegge di Felina è stato abbondante e gradito, come pure i ricchi premi usciti dalla lotteria.

“Quando si muovono i Fanti il sole splende”, amava dire il presidente Adelfo Prampolini. (d.a.)