Nel mese di settembre scorso Frouk Riemersma, un'artista olandese, ha partecipato ad un pellegrinaggio, dedicato a Matilde di Canossa. Il pellegrinaggio da Mantova a Roma, dove Matilde ha il giusto onore di riposare per sempre in San Pietro, al Vaticano.
Matilde di Canossa ebbe un ruolo religioso e politico molto importante nella storia d'Europa dall'XI secolo.
Selma Sevenhuijsen ha scritto un libro su Matilde di Canossa, ed è stata la guida del pellegrinaggio, è rimasta sorpresa dal fatto che una donna così importante è sconosciuta nella storia d'Europa, mentre Matilde di Canossa ha dato un contributo significativo allo sviluppo del genere umano al suo tempo.
Per questo motivo Selma Frouk ha chiesto all'artista di sviluppare un'opera d'arte che potrebbero contribuire alla consapevolezza di questo potere femminile e saggezza in Europa.
Durante la preparazione del pellegrinaggio, Frouk ha scolpito dodici piccole sculture che rappresentano aspetti della saggezza femminile. Le piccole sculture sono semplici figure femminili rappresentanti il pensiero di mentalità pesante e angusta trasformata in aspetti qualitativi. Aspetti che giungano a tutti per diventare persone consapevoli in una società pacifica.
Le piccole sculture sono state lasciate sul percorso del pellegrinaggio, in un importante antico luogo sacro degli Etruschi: la Pietra di Bismantova, che è circondata da dodici piccole montagne.
La targa recita "In honor to the awakening of the female wisdom in humanity" Frouk Riemersma 2014
"In onore al risveglio della saggezza femminile in umanità"
Nel link il racconto dell'artista e i particolari di ogni scultura
Non voglio immaginare se ogni artista (o presunto tale) lasciasse una targhetta o una statuetta!
(Commento firmato)
“Commento firmato”, è forse meglio lasciare l’immondizia che lasciano in tanti?
(Gianni Zannini)
Cosa c’entra la immondizia? A meno che non voglia equiparare targhette e statuette all’immondizia. Non era questa la mia intenzione. Trovo il suo intervento poco pertinente. Il mio riferimento era alle opere di artisti (o presunti tali) non richieste dalla collettività e lasciate in ambienti di valore culturale o ambientale-paesaggistico.
(Commento firmato)
Non penso che quelle statue rovinino il valore ambientale paesaggistico della Pietra. Come ho detto nella risposta precedente, lo rovinano i sacchetti di immondizia lasciati dagli incivili. Diverse opere sono presenti alla Pietra e onestamente tutte le volte mi fermo ad ammirarle. Ben vengano artisti che ci donano la loro creatività. Se la nostra montagna diventasse un museo all’aperto sarebbe una grande opportunità per tutti noi.
(Gianni Zannini)
…montasi su Bismantova e ‘n Cacume con esso i piè; ma qui convien ch’om voli; » (Dante, Purgatorio, canto IV, vv.25-27). Mah?… se non sono state ancorate con tasselli o altro, alla prima tempesta a volare saranno le piccole sculture. A parte il messaggio pacifico, gli oggetti sono in un luogo pubblico, quindi il Comune avrà dato tutte le autorizzazioni del caso. Se volano in testa a qualcuno chi paga? L’artista? O è stata stipulata una polizza assicurativa? Personalmente la Pietra di Bismantova l’ho sempre ritenuta la base di lancio perfetta per inviare messaggi in codice agli alieni (Land Art o altro). Sono convinto che un disco volante prima o poi ci atterri sopra. Saluti.
(Sandro Beretti)
…”figure femminili rappresentanti il pensiero di mentalità pesante e angusta trasformata in aspetti qualitativi?”. Non saprei. Non capisco bene. “Aspetti che giungano a tutti?”. Ho dei dubbi.
(Giovanni Nicolini)