"Carissimi amici, come sapete siamo agli sgoccioli, questa è l’ultima letterina di questi quasi 13 anni di missione in terra brasiliana, il 1° novembre dovrei essere in Italia. Grazie a voi che avete letto, in questi anni, le poche righe che vi ho mandato per tenere vivi i contatti e darvi qualche notizia. Grazie agli amici che hanno continuato a curare il sito “Ipiranemonti” (http://digilander.libero.it/ipiranemonti/) dove sono archiviate le 138 lettere, quest’ultima è la numero 139". Parole di don Marco Ferrari.
Che prosegue: "Questo mese è tempo di saluti (celebrazioni, pranzi, merende) e di verifica per tante cose vissute in questi anni, la gente incontrata e conosciuta mi aiuta in questa riflessione ed è bello sentire le osservazioni della gente più semplice, commovente in molte comunità il saluto. A dire il vero l’ultimo saluto ci sarà domenica 19 ottobre con una celebrazione in piazza, anche se non so bene cosa succederà perché vedo tante riunioni di preparazione alle quali non sono convitato, anzi espulso... Ci sarà da ridere, anzi da 'piangere'”!
"Sono arrivato - ricorda - nella notte del 17 gennaio 2002 con due valigie piene di molti timori, non sapevo quello che mi aspettava, sapevo solo quello che avevo lasciato. Ora preparandomi a tornare so quello che lascio, qui in questa terra piena di contraddizioni e so (più o meno) quello che troveró perché torno a casa; ma se è stato difficile lasciare la terra dove sono nato è altrettanto difficile il rientro. Le due valigie con le quali sono arrivato sono ben piene. Un bagaglio di vita e di esperienze di fede incontrate che non sono volumi e non si pesano in chili; sentimenti d’infinita gratitudine per l’esperienza fatta. In molti ringraziano ma sono io a dover ringraziare il Padre e le tante persone conosciute. Insieme a questo chiedo anche perdono se qualcosa non ha funzionato come doveva o se i 'modi' non sono sempre stati adeguati".
"Un’esperienza di Chiesa che veramente vale la pena fare, il lavoro con tante comunità e in equipe, il contatto con tante povertà: vere scuola di vita e sapienza. Sono sicuro che tornando sentirò, col passare del tempo, molta 'saudade', termine molto usato da queste parti e in queste circostanze, in italiano è 'nostalgia'”.
"Carissimi amici grazie a voi, alle comunità che in Italia mi hanno accompagnato e sostenuto in questi anni, grazie alle parrocchie di Magreta, Casalgrande, Castelnovo ne' Monti, alla mia parrocchia dell’Ancora, all’associazione 'Lascia un segno' di Casalgrande e a tanti amici sparsi qua e là. Que Deus vos abençoe e recompense! Um abraço a todos e dai primi di novembre ci incontreremo in Italia 'se Deus quiser'”!
Home Diocesi ne' Monti Ecco l’ultima lettera del don Marco versione Brasil: “Un’esperienza di Chiesa che...
…E noi riprendiamo Don Marco con tanta tanta gioia!! Ti ringraziamo Don Marco per la tua testimonianza di missione, per i tanti racconti condivisi con noi, per la tua amicizia e per l’averti sentito vicino nella preghiera, anche se dall’altra parte del mondo! Ora il Signore ti protegga e ti accompagni nel nuovo cammino del ritorno a casa! Grazie Don!!
(Anna Bertini e famiglia)
Con profondo sentimento di gratitudine leggiamo questa lettera… pensando specialmente alla tua missione di 13 anni, che darà frutti copiosi… anche dall’Italia e per moltissimo tempo… Un abbraccio e a presto.
(Giancarla e Giuseppe Bazzoli)
Rientro perenne?
(m.1964)
Grazie, Don, vorrei essere li con voi il 19 ottobre, ci sarò col pensiero. Saluta tutta la tua comunità. Ti aspettiamo a Castelnovo al tuo ritorno. Un grosso abbraccio.
(Enrico Bini)