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Castelnovo ne’ Monti: approvato in Consiglio un odg sulla tariffa rifiuti

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bidoniIl Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti ha approvato alla unanimità un odg sulla tariffa applicata alla raccolta dei rifiuti nella linea di quanto scritto nel programma elettorale della Giunta Bini: "tariffa puntuale (nella logica del "più differenzi meno paghi"). Questo il comunicato stampa che ne dà notizia.

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Nell’ambito della seduta di ieri del Consiglio comunale, tra i punti in discussione è stato anche approvato all’unanimità un Ordine del Giorno legato alla raccolta dei rifiuti ed ai costi ad essa relativi.

Il documento chiede che il gestore del servizio, Iren, effettui una rendicontazione maggiormente dettagliata e che a fronte di un aumento piuttosto deciso dei costi (che per il 2014 per il Comune di Castelnovo è stato del 10%) siano introdotti anche miglioramenti nella gestione della raccolta.

Nello specifico il documento riporta:

“L’art. 1 comma 668 della L. 147/2013 prevede che i Comuni che hanno realizzato dei sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico possano regolamentare ed applicare la TARI corrispettiva, trasformando pertanto l’entrata tributaria in entrata patrimoniale, soggetta all’applicazione dell’Iva, sul principio “chi inquina paga”.

Affinchè sia possibile applicare la TARI corrispettiva, è fondamentale che sull’intero territorio comunale venga effettuata un’accurata indagine in merito ai flussi merceologici del rifiuto conferito, e soprattutto che vi sia omogeneità del servizio, ovverossia che la modalità di ritiro dei rifiuti venga effettuata col sistema del porta a porta, con la raccolta di prossimità o con il posizionamento dei contenitori stradali differenziati a seconda della tipologia del rifiuto.

Di fatto la TARI corrispettiva rappresenta la modalità più equa di far pagare ai cittadini il servizio di gestione dei rifiuti, sulla base di quelli conferiti al servizio pubblico.

Nel comune di Castelnovo ne' Monti il servizio pubblico di raccolta rifiuti è svolto con sistema misto porta a porta o capillarizzato spinto.

A tale atteggiamento virtuoso, che ha portato la raccolta differenziata nel comune di Castelnovo al 55%, non corrisponde alcuna agevolazione tariffaria a fronte di un costante e significativo incremento del costo del servizio.

Tutto ciò premesso si impegnano il Sindaco e la Giunta a richiedere ad Iren Ambiente di relazionare al Consiglio comunale sulle modalità di espletamento del servizio di raccolta rifiuti nel comune di Castelnovo, sui costi e sui ricavi, con specifico riferimento ai proventi derivanti dal materiale della raccolta differenziata; di predisporre un progetto sperimentale che preveda un sistema di misurazione puntuale dei rifiuti in vista dell’applicazione della TARI corrispettiva”.

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Tariffa rifiuti a Castelnovo ne’ Monti / La lista “Progetto per Castelnovo ne’ Monti” precisa (3 ottobre 2014)

 

6 COMMENTS

  1. Abbiamo condiviso e votato l’odg di buon senso che servirà ad indagare sui reali costi del servizio ma ci siamo schierati contro l’aumento ingiustificato e spropositato dello stesso. Bisogna considerare che la differenziata viene attuata solo a Castelnovo ne’ Monti centro e Felina ma l’aumento del 10% è per tutto il comune. Iren obbliga i cittadini a differenziare in misura corretta i rifiuti e anzi che scontare sulle tariffe il lavoro che essi svolgono rendendo i prodotti più facilmente riciclabili aumenta le tariffe… In attesa dei chiarimenti e rivalutazione tariffaria del servizio Il M5S di Castelnovo ne’ Monti dice no a questo aumento!

    (Genitoni Massimiliano, capogruppo M5S C. Monti)

    • Firma - GenitoniMassimiliano-CapogruppoM5SC.Monti
  2. Complimenti all’Amministrazione di Castelnovo! Questo è un tema che va affrontato, con logica e senza vincoli preconcetti con Iren, rispetto alla quale SPA, la quota di diritto dei comuni è così piccola da doversi riconoscere di fatto irrilevante. Agli occhi dei cittadini, memori dell’Agac, magari si ha l’idea che tutto sia frutto di una politica “comunale”, ma non è più così da tanto tempo! Forse bisognerà cominciare a pensare ad altri interlocutori più convenienti e uscire, vendendo le azioni finchè valgono ancora qualcosina, per poi liberarsi e procedere secondo convenienze diverse.

    (Marco Leonardi)

    • Firma - marcoleonardi
    • Mi associo ai complimenti rivolti alla nuova Amministrazione Comunale. Riconosco che sia un impegno gravoso ciò che il Sig. Sindaco e la Giunta intera, si sono assunti. Se occorre la collaborazione dei cittadini, spero che essa vi sia, anche se l’argomento è ancora un tabù, ahimè! I tre punti approvati non sono poca cosa. Chi ben inizia è a metà dell’opera. Cercherei, se possibile, di seguire anche il suggerimento del Sig. Leonardi. Direi che IREN ha molte lacune che poi si ripercuotono sui costi che noi dobbiamo sostenere. Grazie, Signor Sindaco, per aver preso in esame un argomento sempre trascurato in precedenza!

      (LuisaValdesalici)

      • Firma - LuisaValdesalici
  3. Qualche anno fa ci fu chi, nella nostra montagna, propose al proprio comune e alla Comunità montana, in via formale e a più riprese, di sperimentare un sistema “premiante” di consegna, all’isola ccologica, dei materiali differenziabili, e semmai riciclabili, come vetro, metallo, carta, plastica… In quella proposta, al personale preposto alla conduzione dell’impianto era affidato il compito di pesare quanto consegnato in maniera differenziata, rilasciando apposita ricevuta all’interessato, la quale doveva poi servirgli per ottenere uno sconto sulla rispettiva imposta quanto a raccolta e smaltimento rifiuti. Sembrava il modo per ottenere una molteplicità di effetti positivi – che non è qui il caso di riprendere perché sono facilmente intuibili – e senza nessuna apparente controindicazione, e non si comprende pertanto come non si sia voluto procedere quantomeno alla sperimentazione del metodo, salvo poi la possibilità di recedervi se il meccanismo si fosse rivelato problematico. Tutto fa pensare che quella proposta non abbia perso di attualità, a meno che nel frattempo non abbia già trovato applicazione in qualche parte del nostro territorio.

    (P.B., 3.10.2014)

    • Firma - P.B.