90 "primavere di bellezza", di vita intensa tra Milano, Napoli e la nostra montagna, dove nel borgo di Campo dell'Oppio ha restaurato un'antica casa in pietra, promosso quello dell'oratorio e dato sede museale alla raccolta di attrezzi contadini, valorizzando l'intera frazione carpinetana.
Novant'anni di testi per il Corriere della Sera e per i periodici Rizzoli, di studi e di ricerche che diventano articoli ma soprattutto libri: I protagonisti del Ventesimo Secolo; Uomini in cenere; Bismantova e la sua Madonna, D’Annunzio e l’estasi del volo e nel 1996 la raccolta di poesie “Quel rosso sole poesie per amore”.
Novant’anni festeggiati dando alle stampe due volumi: uno di stretta attualità ad onta del riferimento storico, Gli arabi e l’Europa medievale, e uno di memorie personali sulla stagione dell’adolescenza, Napoli nel cuore.
Novant'anni consolati dalla poesia: ""Perduta giovinezza, ho bene speso/su quella riva l'oro dei tuoi giorni" (Napoli nel cuore)
Il primo regalo di compleanno però lo ha fatto lui alla comunità di Casina, regalando la raccolta dei volumi, anche rari, che hanno accompagnato la sua vita di studio, alla biblioteca che per prima in montagna ha presentato le sue opere nella rassegna “Verso alla vita” e in serate dedicate: un incoraggiamento alla realizzazione di quello spazio di ricerca chiesto soprattutto dagli studenti universitari cui da qualche tempo sta lavorando la bibliotecaria, Monica Sassi.
Buon compleanno in famiglia, con Anna “tutte le donne tu” come recita la dedica sulla raccolta di poesie “Quel rosso sole”, i figli Piero e Franco, le nipoti, buon compleanno con i lettori di una vita e... di domani.
