Sono stati oltre 500 i veicoli controllati e di conducenti identificati durante l’ultimo week-end dagli uomini della Polizia stradale di Reggio Emilia, con particolare riguardo all’attività svolta dal personale del distaccamento di Castelnovo ne’ Monti, che ha contribuito attraverso l’impiego di quattro pattuglie complessive di cui una moto montata.
Grazie alle due giornate di pieno sole, le arterie di montagna sono state invase da centinaia di turisti che hanno trascorso il fine settimana nelle principali località turistiche del nostro Appennino.
Particolare attenzione è stata posta ai conducenti dei motocicli, che come ogni sabato e domenica transitano sulle strade di montagna e provengono dalle regioni limitrofe. I centauri fermati ed identificati sono stati 300 di cui il 126 (42%) residenti in provincia, 93 (31%) da altre province emiliano-romagnole e 81 (27%) provenienti da altre regioni italiane (5 i centauri stranieri). I controlli hanno riguardato il possesso dei documenti di guida e del veicolo, la regolarità tecnica e motoristica del mezzo e le condotte di guida poste in essere.
Una trentina le contravvenzioni elevate a carico di conducenti di moto e sei i veicoli a due ruote complessivamente fermati e sequestrati.
Una decina i motociclisti sorpresi a circolare senza che sul mezzo fosse presente il cosiddetto “db-killer”, un apposito strumento che abbatte il forte rumore del motore ed abbassa sensibilmente la potenza della moto. Per costoro è scattata una sanzione amministrativa e l’obbligo all’immediato ripristino del mezzo.
Fra le violazioni più gravi, un motociclo è risultato privo della copertura assicurativa (ed è stato sequestrato), due privi della prescritta revisione periodica (e di conseguenza sospesi dalla circolazione), mentre altri cinque sono stati sorpresi con la targa inclinata ad oltre 50 gradi (quasi orizzontale) di cui una parzialmente coperta da un drappo nero. Per questi ultimi cinque è scattato il fermo amministrativo del mezzo per 90 giorni.
Fra le altre cose sono stati fermati e sanzionati anche alcuni motociclisti che viaggiavano ad una velocità pericolosa in prossimità di incroci e di curve a visuale chiusa, per cui è stata fortemente compromessa la loro ed altrui incolumità.
Sul fronte infortunistico, invece, non sono stati fortunatamente registrati incidenti particolarmente gravi o con coinvolgimenti di veicoli a due ruote, a conferma della validità dei controlli che proseguiranno anche nei prossimi week-end.
