Dopo il successo del week-end di luglio, che ha radunato decine di artisti di calibro internazionale e centinaia di visitatori, sabato 13 e domenica 14 settembre prossimi torna la "Sagra della street art" con una due giorni che, anche nel sottotitolo ("L'invasione finale"), promette di non essere solo una seconda puntata.
Questa volta gli interventi degli artisti si concentreranno nell’ex caseificio del borgo di Vedriano, chiuso nel 2004 e rimasto esattamente com’era quando è stata prodotta l’ultima forma di Parmigiano Reggiano.
L'intento dichiarato è quello di dare nuova vita a un un edificio simbolo della storia e della cultura locali: "Quando avremo finito, non sarà più un caseificio dismesso ma sarà una specie di laboratorio/museo", raccontano i ragazzi di Whats e Collettivo Fx, che hanno immaginato e organizzato l'evento.
Fondamentale è stata la disponibilità dei proprietari della struttura che, vista anche la precedente esperienza, hanno accettato di buon grado di aprire le porte agli street artist, come ci racconta Lauro Carapezzi: “La gente è contenta di quello che è successo nella prima sagra: con i disegni hanno abbellito dei muri altrimenti grigi e spenti, e ogni week-end c’è gente che viene a vederli. Quando mi hanno chiesto di farlo nell'ex caseificio ho risposto che ghé mia d'problema”.
Si diceva di qualcosa di più di una seconda puntata. Innanzitutto è raddoppiato il numero degli street artist che hanno raccolto l'appello, da ogni parte d'Italia e d'Europa, tutti rigorosamente professionisti della pittata come si dice in gergo. Bibbitò (RE), Centina (PR), Collettivo FX (RE), Dada (RE), Hang (RE), James Kalinda (RE), Otto Grozni (PR), Psiko Patik (RE), P-54 (PR), Reve+ (RE) hanno già cominciato a lavorare, facendo gli onori di casa in attesa di Astro Naut (Madrid), Ben Slow (Londra), BestEver (Londra), Corn79 (TO), El Euro (VC), Julieta Xlf (Valencia), Lo Sbieco (RE), Mr. Fijodor (TO), Nemo's (MI), Refreshink (NO), Sea Creative (VA), Signora K (RE), Vine (MI).
A dar loro man forte in questa invasione artistica del borgo in comune di Canossa, sabato e domenica ci saranno anche decine di musicisti e scrittori che si esibiranno in postazioni disseminate tra l'ex caseificio e la Villa del Ducato di Vedriano.
Il party di apertura è previsto sabato 13 alle 19,30, con gli Eua (folk rock), gli Acai (swing/rock 'n roll), dj set di musica elettronica e un menù rigorosamente da sagra: birra, gnocco fritto e grigliate. Il clou sarà il pomeriggio di domenica 14, dalle 14 alle 19: gli artisti di strada saranno impegnati con rulli, aste e pennelli a completare i muri dell'ex caseificio, e tutto attorno sarà un tripudio di note e poesia in libertà. Suoneranno Soulriver (acoustic rock), Alex e Claudio (queen rock), Eua (folk rock), Dj RunJet (deep/tech house), Anice (post rock), Danzdas (alternative rock), Fabio Debbi (acoustic rock), Jonny La rosa, Max Lugli & Paul Boss (blues), Fabio Gualerzi (acoustic rock), Dj Flies don't Fly con il Tenente (indie dance/nu disco); mentre Carlo Rossi, Germano Musi, Giovanna Pergreffi, Graziella Cavazzoni, Raimondo Benzi, Roberta Iori e Valentina Sassi articoleranno cicli di letture itineranti che valorizzeranno storie e leggende del luogo e del mondo rurale. Gran finale, dalle 19, con Burrito jazz quintet (jazz), Empatee du Weiss (ska jazz) e dj set.
Questo potrebbe essere tutto, se non ci fosse da scommettere che l'invasione finale non finirà qui...
L’iniziativa si svolgerà anche in caso di maltempo.
Un’iniziativa lodevole, che mi piacerebbe organizzare anche nel mio borgo se solo vantasse qualche edificio in più. Da grande appassionato ed esperto di arte di strada non mancherò certo a questo evento. W la street art e w l’hip-hop!
(Andrea Rossi dal Pianello)