Anche quest'anno si svolgerà il corso di formazione residenziale organizzato dal Parco nazionale e dal Centro di coordinamento per la qualificazione scolastica (Ccqs), nell’ambito del progetto “La scuola nel Parco”, che è divenuto un momento importante ed atteso per i docenti ed i dirigenti scolastici dell’Appennino. Il titolo prescelto per l’edizione 2014, che si terrà il 12 e 13 settembre a Ligonchio, presso il Nido dell’Aquila, è “Nome in codice: Appennino. Da vicino... da lontano” ed è legato al percorso di candidatura dei territori dell’Appennino tosco-emiliano alla Rete Mab Unesco.
L’obiettivo è quello di approfondire la relazione fra l’uomo e la biosfera con un duplice sguardo, dall’interno e dall’esterno, da vicino, da lontano. Il programma Man and the biosphere è stato avviato dall’Unesco negli anni ’70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità ed ha portato al riconoscimento delle riserve della biosfera, aree marine e terrestri che gli stati membri s’impegnano a gestire nell’ottica della conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile, nel pieno coinvolgimento delle comunità locali. Scopo della proclamazione delle riserve è promuovere e dimostrare una relazione equilibrata fra la comunità umana e gli ecosistemi.
Nell’ambito del corso di formazione saranno approfonditi temi quali cittadinanza, consapevolezza delle opportunità e delle problematiche dell’Appennino dal locale al globale, conservazione ed equilibrio degli usi, educazione e cultura come valorizzazione delle risorse umane, come costruzione identitaria e apertura al mondo come conoscenza di sé e del proprio territorio. E’ dunque previsto un programma sull’arco di due giorni, il 12 e 13 settembre p.v., con possibilità di pernottamento presso il centro visita del Parco “Il Rifugio dell’Aquila”, a Ligonchio. Al corso sono invitati i dirigenti scolastici, gli amministratori, gli assessori alla scuola, gli educatori e gli insegnanti provenienti da plessi, ordini di scuola e discipline diverse e che abbiano aderito ai progetti riguardanti temi sull’ambiente. La partecipazione è gratuita. Alla formazione saranno invitate anche scuole di altre province, per favorire la conoscenza e lo scambio di esperienze tra le scuole del Parco. Il programma dei due giorni prevede approfondimenti attraverso lezioni frontali con esponenti del mondo della scuola, esperti del Parco ed altri professionisti, ma anche momenti culturali come un recital di Marina Coli, e di conoscenza diretta del territorio, con alcune escursioni guidate.
Sull’iniziativa commenta il vicesindaco ed assessore alla scuola di Castelnovo ne' Monti, Emanuele Ferrari: “Il corso residenziale curato dal Parco e dalla rete di scuole della montagna, mette in luce Comune di Castelnovo ne’ Monti ancora una volta la visione integrata di un territorio che si apre al mondo: al dialogo e alla ricerca didattica innovativa. La candidatura Mab Unesco diventa occasione autentica per ripensare e definire con occhi nuovi il legame tra scuola e paesaggio, tra scuola e gente di montagna, nella speranza che questo sguardo ci possa condurre un passo più in là: da vicino e da lontano tutti abbiamo il compito quotidiano di continuare a decifrare gli snodi fondamentali del nostro abitare i luoghi, del nostro incontrare e accogliere le differenze, che sono poi anche il cuore pulsante del fare e progettare la scuola”.
Per informazioni è possibile contattare Natascia Zambonini del Parco nazionale (tel. 3666692096) o Novella Notari del Ccqs (tel. 0522610276).