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Ligonchio, chiuso il Ponte sul torrente Rossendola, sulla sp 18

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La Provincia di Reggio Emilia informa che dall’1 all’8 settembre compreso, a Ligonchio, la Sp 18 sarà chiusa al transito all’altezza del ponte sul torrente Rossendola per consentire l'esecuzione in sicurezza dei lavori di rifacimento della massicciata e delle solette. Il traffico verrà deviato nei seguenti modi:

  • i mezzi in transito lungo la Sp 59 e diretti da Villa Minozzo a Busana e Collagna imboccheranno la Sp 108 fino a Castelnovo Monti quindi la Statale 63;
  • i mezzi provenienti da Ligonchio e diretti a Busana  e Collagna all'intersezione con la Sp 59 imboccheranno la stessa fino all'altezza della Sp 108 fino a Castelnovo Monti quindi percorreranno la  Statale 63;
  • i mezzi provenienti da Collagna e Busana e diretti a Ligonchio transiteranno lungo la Statale 63 fino a Castelnovo Monti, quindi sulla Sp 108 e in località Carù imboccheranno la Sp 59 in direzione Ligonchio.

Il traffico sarà opportunamente regolamentato, con l’apposizione della necessaria segnaletica, da parte della ditta Coesa di Felina.

La Provincia ricorda inoltre che dalle 6 alle 22 di domenica 31 agosto nel centro di San Polo d’Enza, sarà invece chiuso al transito il tratto di Sp 73 denominato via Matilde di Canossa (strada per Grassano) compreso tra via Gramsci e via Don Minzoni. Il provvedimento è stato adottato su richiesta del Comune per consentire lo svolgimento delle iniziative previste in occasione della tradizionale Fiera annuale dell'ultima domenica di agosto. Il traffico da e per Grassano verrà come sempre deviato lungo la strada comunale via Cadorico.  Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

 

1 COMMENT

  1. Mi domando che fine farà il livello di attenzione della attuale forma di provincia, mettendo da parte un momento quanto questo livello sia stato sufficiente o meno fino ad ora, quando a rappresentare quella “nuova” ci sarà un solo consigliere su 12 per tutta la montagna. La montagna ha pochi abitanti ma occupa quasi la metà della superficie provinciale con tutti i problemi a ciò connessi, eppure il governo ha scelto che le nuove forme di “provincia” abbiano rappresentanze territoriali proporzionali solo alla dimensione demografica: mi pare una gran brutta soluzione!

    (Marco Leonardi)

    • Firma - marcoleonardi