Con il mese di agosto la montagna si mette l'abito festivo; entrano infatti nel vivo numerose manifestazioni programmate nelle varie località. A Cervarezza Terme prendono il via, in contemporanea, due mostre presso il Centro servizi "Teresa Romei Correggi", una fotografica e l'altra di antichi grammofoni. L'inaugurazione vi è stata ieri, sabato 2 agosto. Entrambe rimarranno aperte fino al 17 agosto con orari di apertura infrasettimanali, tutti i giorni dalle 17 alle 19, e festivi con aperture nel pomeriggio e serali. "Per tale realizzazione si ringraziano il Comune di Busana per il patrocinio e la disponibilità dei locali, la pro loco, gli operatori volontari", dicono gli organizzatori.
Passando poi in rassegna i due eventi, emerge da subito un punto in comune, osservando i titoli: "Immagini di ieri e di oggi, dal vecchio al nuovo millennio" e "Le macchine parlanti da Edison al cd". Un tuffo nel passato dove persone, avvenimenti e paesaggi torneranno a vivere nel loro splendore.
La prima mostra posta al primo piano del Centro servizi è una personale fotografica di Francesco Correggi, dal titolo "Immagini di ieri e di oggi, dal vecchio al nuovo millennio". Appassionato da sempre di fotografia, Correggi ci porterà, con percorsi mirati, a confrontare momenti trascorsi con quelli attuali, attraverso argomenti vicini alle gente. Uno di questi è l'emigrazione in montagna nel secolo scorso: le immagini ripercorrono quei momenti difficili, stampati sui volti di chi partiva e di chi restava. Chi poi non ricorda la Tavernetta, il locale che ha fatto sognare intere generazioni? Anni '60 e '70 indimenticabili, dove numerosi big dello spettacolo hanno portato alla ribalta "il Cervo d'oro", il tutto in una serie fotografica di rilievo. A seguire si potranno notare vari personaggi, gruppi famigliari, borghi antichi, luoghi della nostra montagna, aspetti curiosi di un tempo che fu.
Poi la seconda esposizione, posta al secondo piano (c'è l'ascensore), dal titolo “Le macchine parlanti-Da Edison al cd”, di Franco Costi. Attraverso i bellissimi grammofoni del collezionista scandianese Franco Costi, già protagonista di altre importanti mostre nel territorio regionale e della trasmissione "Piazza grande" in onda su Raidue condotta da Giancarlo Magalli, viene raccontata la storia delle macchine parlanti. Il giradischi, o storicamente grammofono, è stato il sistema di registrazione e riproduzione di suoni più utilizzato a partire dal 1870 fino agli anni ’80. La mostra allestita a Cervarezza contiene uno spaccato di una importante raccolta di rari cimeli esposta nel Museo delle macchine parlanti che si trova a Ca’ de Caroli. Gli esemplari, tutti funzionanti, in parte sono appartenuti al tenore Ferruccio Tagliavini ed al compositore (reggiano d’adozione) barone Alberto Franchetti e racchiudono la storia dell’incisione dal 1880 al 1940.
Il giorno 8 agosto, poi, sempre presso Il Centro servizi, verrà presentato da Sergio Tamagnini il suo libro "Un direttore, una scuola, un territorio", un viaggio attraverso le tradizioni e le piccole scuole di montagna dal 1945 ad oggi; l'orario è fissato dalle 17 alle 18,30 circa e il ricavato della vendita del libro sarà devoluto interamente alla FA.CE.
Per informazioni: Uit Museo del Sughero tel 0522 890655 mail: museodelsughero@unionecomuni.