Convegno a Crovara di Vetto
Crovara torna a splendere dopo un lungo periodo di oblio. Torna a splendere nella sua forma esteriore con i restauri della chiesa (riaperta al culto lo scorso 30 novembre) e degli edifici vicini destinati a nuove funzioni sociali. Torna a splendere per la sua cornice naturalistica (la Valle del Tassaro ora è sito Sic=Sito di importanza comunitaria), per la presenza di reperti storici (il castello e, tra breve, un piccolo museo), per la possibilità di soggiornare in un luogo tranquillo, fuori dal traffico.
E anche per un richiamo alle piccole perle d’arte presenti a Crovara e in tante altre chiese di campagna del nostro Appennino.
Infatti: sabato 2 agosto p.v., alle ore 16, si terrà un convegno con la partecipazione delle autorità civili e religiose e l’intervento dell’architetto Giuliano Cervi, che ha curato i restauri di Crovara e il recupero della Valle del Tassaro.
Mons. Ghirelli proporrà un tema nuovo per i nostri luoghi: "Il patrimonio artistico della chiesa di Crovara e del vettese". Troppo spesso puntiamo lontano, alla ricerca di oggetti o panorami particolari, e non ci accorgiamo di ciò che abbiamo a portata di mano. Al termine della conferenza un breve intervento di Savino Rabotti sulla formazione del clero locale nei secoli XVI-XIX. Ed è anche così che Crovara splende di nuovo. Il resto lo imparerete sabato pomeriggio. Logicamente a Crovara.
E inoltre potrete vedere alcuni testi antichi dal 1600 in poi tipo questo "Summula casus conscientiae" del CATANEO episcopi Chemensis"
Titolo: CASUS CONSCIENTIÆ
SUMMULA – IVª ediz.
PICCOLA RACCOLTA DI CASI DI COSCIENZA
Autore: Cattaneo, vescovo.
Contenuto: Suggerimenti pratici per speciali
casi di coscienza.
Uso: Sussidio per i confessori.
Editore: Soc. bresciana – Brescia.
Anno: 1600
Condizioni: discrete.
e anche questo
Titolo: COMMENTARIUS DE CASIBUS
RESERVATIS
Autore: Omobono De Bonis.
Contenuto: sussidio per i confessori
Editore: Bonomi Bologna
Anno: 1617
Condizioni: Manca la copertina e le pagine finali
Purtroppo non riuscirò ad essere presente perchè impegnato in concerto con il coro “Vocilassù”. Conosco Crovara e un po’ della sua storia perchè mio padre, appassionato professore di storia locale, durante le sue ricerche mi ci portò da bambino. Mi affascinava già allora la figura di Arduino della Palude e del suo munito castello, Bellissimi ricordi! Complimenti a tutti gli organizzatori e buon lavoro agli illustri ricercatori e relatori per la qualificante iniziativa! Vivissime felicitazioni a Mons. Tiziano Ghirelli, compagno di studi, per la prestigiosa carica che ricopre e per il suo qualificato impegno nella tutela e salvaguardia dei “nostri” beni storici più preziosi!
(Ubaldo Montruccoli)