Francesco Casoli, collaboratore del nostro sito, compie oggi 50 anni.
Gli rivolgono gli auguri più affettuosi la sorella Cristina ed il papà Umberto; festeggerà il mezzo secolo a Carpi, ove risiede, con la moglie Erica ed i figli Alessandro e Riccardo.
Buongiorno, anche il giorno del mio compleanno, tecnologia, come questa risposta web evidenzia… Ringrazio la sorella per questo annuncio necrologico, augurandomi che, al secondo cinquantesimo, possa leggerlo sul sito ufficiale coreano della Samsung, se sarà ancora il più importante produttore di smartphones e io ancora capace di usarli… Grazie a Redacon per lo spazio. Saluti.
(Francesco Casoli)
Buongiorno e tanti auguri, amico di vecchie scorribande; è sempre un piacere “incontrarsi”, almeno sul computer! Un grosso abbraccio a te e a tutta la tua famiglia! Saluti da M.B.S.
(Donatella Pellati)
Carissima, sempre piacevole risentirvi, un incontro virtuale, sempre meglio di quello che ebbi quel 1° dell’anno con il muretto adiacente casa tua, avevo completamente sbagliato direzione, l’emozione gioca sempre brutti scherzi…
(Francesco Casoli)
Ciao. Non ti conosco, ma siccome sono una del 1964 come te e residente a Castelnovo ne’ Monti ti faccio i migliori auguri per il tuo primo mezzo secolo.
(Mariapia Corsi)
Ciao, una delle migliori annate quella del ’64, grazie e auguri anche a te.
(Francesco Casoli)
Auguri anche da me, ricordo ancora quando arrancavi con la Golf GTD rossa dietro la imprendibile Golf 16V, che pazzi.
(Luca)
Ciao Luca, con la GTD ero un “signore”, frenava poco e male, soprattutto quando arrivavo al Terminaccio dalla Tavernetta, dischi roventi e pastiglie cotte, ma prima avevo una Land Rover con guida a destra che andava meno, frenava peggio e qualcuno si ricorda aneddoti ben peggiori… Con poco, allora, si faceva tanto. Poi arrivò il lavoro, un po’ di indipendenza, ma la spericolatezza se ne era andata e con 192 HP mi divertivo meno di prima. Tempi che furono…
(Francesco Casoli)
Secondo me con la Land Rovera dei Parà hai raggiunto il massimo del divertimento: d’estate completamente scappottata, tolti i finestrini laterali e abbassato il parabrezza sul gommone di scorta. Sul cassone gli amici a piallarsi il “lato B” su sedili inesistenti. Ricci al vento e abbronzatura che ti ho sempre invidiato, pantaloni verdi del reparto di medicina della facoltà di Harward (con tanto di timbri) ed espadrillas di colore diverso. In inverno un freddo becco per il riscaldamento “virtuale”. Ci sono ancora le foto di quando guadavamo il fiume, altri tempi davvero (ed altre norme di circolazione!), compreso il mese di sospensione dell’uso del “carro” perchè l’avevi allagato accidentalmente (e sicuramente è dispiaciuto più a te che a papà)! Saranno tempi passati, ma almeno li abbiamo avuti! Un abbraccio
(Tuasorella)
Auguri!
(A.)