Posto a 1250 metri, sullo spartiacque che divide tre regioni, Emilia, Toscana, Liguria, baricentro tra Reggio Emilia, La Spezia e Cinque Terre, il Bar ristorante "Passo del Cerreto" si affaccia da un lato sull'imponente anfiteatro dell'Appennino tosco- emiliano (con i monti La Nuda, Ventasso, Alpe Di Succiso, Cavalbianco e la Valle Dell'Inferno) e dall'altro sui castelli e gli antichi borghi della Lunigiana. Situato nel cuore del Parco nazionale omonimo, è un luogo ideale per escursioni - nel giardino del locale iniziano il sentiero Cai che conduce alle sorgenti del fiume Secchia, il Gea e il sentiero Italia - e per gli amanti dei frutti di bosco e dei funghi di cui l'intera zona à ricca. Il bar, già punto informazione del Parco nazionale, diventa Centro visita a tutti gli effetti, in grado di offrire ospitalità e una cucina di ottima qualità. Ai fornelli, infatti, c’è Mario Giannarelli, giovanissimo chef, diplomato Alma nel 2011 (la Scuola internazionale di cucina italiana di Gualtiero Marchesi, partner del Parco nella rassegna "Menù a km zero").
"Diventare Centro visita rafforza il nostro rapporto con il Parco nazionale – spiega Mario Giannarelli - cosa per noi molto importante. Il nostro obiettivo comune è valorizzare e far conoscere il territorio, soprattutto ai turisti che transitano sulla Statale 63. La collaborazione con il Parco nazionale, nata già qualche anno fa, ci permette di sviluppare un turismo sostenibile trecentosessantacinque giorni all’anno, capace di rispondere alle esigenze di famiglie, escursionisti e motociclisti. L’obiettivo è quello di trasformare il Cerreto da una destinazione invernale a una località capace di rispondere alle tante esigenze. Il nostro punto di forza è quello di poter essere una cerniera sul fronte climatico euromediterraneo, facendo delle differenze tra i due versanti del Parco un valore concreto".
Con questo spirito il Bar ristorante "Passo del Cerreto" ha preso parte anche al progetto al Life EcoCluster; è situato, infatti, nel comprensorio di Cerreto Laghi, rinomata località turistica, perla dell'Appennino reggiano, che offre una grande varietà di attrattive invernali ed estive: piste da sci e impianti di risalita, scuola nazionale di sci, percorsi per mountain bike e trekking, palazzetto del ghiaccio, campi da tennis, tiro con l'arco. Da ricordare che il Cerreto ospita il Campionato mondiale del fungo che quest’anno si svolgerà il 4 e 5 ottobre (http://www.parcoappennino.it/campionato.mondiale.fungo/).