Riceviamo e pubblichiamo
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Luglio 2014
Nel primo consiglio comunale, noi come gruppo di opposizione, abbiamo proposto al nuovo sindaco e alla giunta di interessarsi ad una delibera ATERSIR 24/2013 dove si prevedono indennizzi per i comuni situati nel raggio di 2 km dalla discarica di Poiatica. Abbiamo chiesto esplicitamente, che gli eventuali introiti vengano utilizzati, solo ed esclusivamente per la mitigazione degli impatti ambientali, con studi, ricerche e analisi mirate così come è imposto dalla stessa delibera. Questo punto ci sta particolarmente a cuore e lo abbiamo riproposto anche durante il secondo consiglio comunale, richiedendo di essere informati e partecipi dell’iter e dell’evoluzione della sopracitata richiesta. Sembra che, grazie a questa delibera regionale, il nostro Comune possa beneficiare di un importo economico rilevante e tenuto conto della sensibilità verso la salute e l’ambiente che abbiamo sempre dimostrato e portato avanti sia in campagna elettorale che fuori, riteniamo doveroso non mollare l’attenzione, intendiamo adoperarci in questa direzione, spronando la maggioranza nel portare a casa questi soldi, le risorse andranno investite per sviluppare nuovi progetti a tutela della salute, dell’ambiente e per garantire una migliore qualità della vita proprio come Vi avevamo promesso. Toano Virtuosa i soldi li ha trovati!
In considerazione alla volontà di collaborare noi abbiamo richiesto:
- REGISTRAZIONE AUDIO E VIDEO DEI CONSIGLI COMUNALI
- ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE AMBIENTE
- ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE BILANCIO, FINANZE E TRIBUTI DEL COMUNE
- VISITA GUIDATA IN DISCARICA DI POIATICA
Sono passati circa 20 giorni e siamo qui che attendiamo delle risposte, non hanno avuto tempo. La maggioranza non si esprime ancora sui punti relativi alla registrazione e sulla commissione bilancio, li definisce “delicati”, al momento ci hanno concesso solo la commissione ambiente e la visita in discarica.
Leggendo il verbale del primo consiglio, abbiamo notato che la stesura è talmente sintetica da rendere poco chiari e incompleti i ragionamenti esposti. Per chi non era presente alla seduta è impossibile capire lo svolgimento della discussioni e gli approfondimenti sulle questioni trattate. A onore del vero, il Segretario Comunale che redige i verbali è costretto per forza maggiore a sintetizzare, questo a causa del poco tempo disponibile che ha per prendere appunti e seguire gli interventi. Per questi motivi e considerando che sono rimasti pochi i comuni non dotati di metodi più moderni, diventa urgente per noi richiedere la registrazione del consiglio per permettere ai cittadini che vogliono informarsi sulle sedute del consiglio di poterlo fare nel modo più completo possibile.
Al termine del consiglio precedente abbiamo deciso di richiedere un consiglio straordinario, che si è svolto nei tempi previsti dal regolamento. Riteniamo quindi fuori luogo e inopportuna la critica del Sindaco Volpi ricordandogli che questo consiglio non è stato convocato per sprecare denaro pubblico ma per trattare alcuni argomenti con scadenze urgenti e altri su cui, vista e considerata la scarsa preparazione e conoscenza della maggioranza era importante fare chiarezza.
Il punto più importante che abbiamo discusso è quello relativo al Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD); quale progetto adotterà la nostra amministrazione? Che impostazione verrà data a questo servizio? La risposta non è stata chiara e a convalidare quanto sopra è intervenuta, su richiesta della maggioranza, la responsabile del servizio dott.ssa Gelsomina Parenti. Quali siano le decisioni che i nostri amministratori vogliono prendere non sono chiare ma qui è stata ottenuta la promessa che ogni decisione sarà valutata con cura e senza fretta. Monitoreremo in tal senso poiché sembra che la vicenda si stia sviluppando in favore del territorio di Villa Minozzo e a discapito degli assistiti di Toano, vale a dire che il territorio di Villa Minozzo rimarrebbe a gestione pubblica mentre gran parte del Toanese sarebbe dato in gestione a una cooperativa privata. E’ quantomeno paradossale pensare che coloro che contrastavano fortemente la fusione Toano Villa indicando come uno dei punti deboli e causa di problemi la vastità territoriale villaminozzese, ora le stesse persone condividono la scelta di privatizzare Toano e caricare su entrambi i bilanci comunali le spese di un servizio che esercita in un territorio vasto e che a Villa Minozzo ha sempre inciso per un costo maggiore. Dove stia la logica di questa scelta non si comprende.
Abbiamo richiesto la verifica su possibili conflitti di interesse, il primo rivolto l'assessore ai Servizi Sociali, che lavora per la stessa cooperativa che ha l’appalto con il Comune per il SAD e Centro Erica; il secondo rivolto al consigliere con delega allo sport che ricopre anche il ruolo di segretario all’interno dell’Associazione Sportiva che gestisce la palestra al centro polivalente di Cerredolo. In questo secondo caso è emerso che la convenzione con il comune è scaduta da 5 anni e che la gestione della palestra è avvenuta senza tutte le certificazioni e autorizzazioni sanitarie necessarie.
In base al principio della tanto declamata trasparenza era doveroso porre il dubbio e fare chiarezza. Nonostante non vi siano i presupposti legali del conflitto di interesse, noi riteniamo che ci sia senz’altro un problema di incompatibilità, proprio per questo, il segretario ha imposto all’assessore e al delegato di non partecipare alle votazioni inerenti alle decisioni riguardanti le loro cariche. Questo sta a significare che qualche problemino nel rivestire questi ruoli esista.
Ultimo punto era la richiesta di devolvere il gettone di presenza dei consiglieri alla Scuola di Toano (9 euro circa a consigliere per ogni consiglio presenziato). L’intento non era quello di imporre una scelta e costringere persone a donare il proprio denaro ma voleva essere un forte segnale rivolto a noi stessi e ai nostri cittadini, cioè quello di avere un’amministrazione coesa e che compie un piccolo gesto a favore della comunità. Non pensavamo di creare tanto scompiglio con questa richiesta, al punto tale di vedere la maggioranza sospendere il consiglio, ritirarsi in privato per consultarsi e dopo diversi minuti uscire con una risposta negativa e parecchio dissenso nei nostri confronti.
Ancora una volta abbiamo offerto la nostra piena collaborazione con la pretesa che si tratti di collaborazione vera e alla pari, non sembra ci sia volontà in questo senso, anzi la questione ha riacceso vecchi rancori di campagna elettorale esposti immotivatamente dal capogruppo di maggioranza, intervenuto anche il segretario minacciando la sospensione del consiglio, successivamente è stata chiesta spiegazione al diretto interessato ottenendo vaghe, a parer nostro false e confuse risposte.
Esiste una sola possibilità per rendersi conto di quanto stiamo cercando di fare, quella di partecipare numerosi ai consigli comunali, ritenendo che dovrebbe far piacere anche al gruppo di maggioranza il cui nome è Amministrare con la Gente ma purtroppo non è chiaro con quale gente, e come se non bastasse non abbiamo riscontrato, a nostro parere, la tanto sbandierata eccelsa competenza di cui si vantavano.
IL GRUPPO DI OPPOSIZIONE
“TOANO VIRTUOSA”
Eh, sempre facile criticare e sbandierare improbabili soluzioni stando all’opposizione. Non vorrete addirittura superare i maestri leghisti?!
(Luca)
Se lei si fosse sforzato un pochino di capire ciò che stava leggendo, sarebbe stato in grado di considerare che non abbiamo solo criticato ma anche proposto molto, però non mi meraviglio, la finale del suo commento dice molto di lei e del suo condizionamento politico. Vede, signor Luca, tutti possono essere maestri e tutti possono essere cattivi maestri, ma ciò non toglie che tutti, nessuno escluso, possono insegnarci qualcosa, nel bene e nel male. Un paio di suggerimenti: venga ai consigli, così si renderà conto personalmente delle cose e poi si firmi per esteso, si appare più convinti di ciò che si sostiene e non si dimostra timore nel dire ciò che si pensa.
(Antonio Manini)
Ma dove vivi? Ti riesci a rendere conto che Toano è rimasto indietro anni luce confronto ai comuni limitrofi? Volevano farci un inceneritore e “voi” li avete rivotati. Furbi.
(Ale)
Mah, se mi permetti, Ale, vorrei farti una domanda: in quali settori Toano sarebbe rimasta indietro anni luce, e rispetto a quali Comuni limitrofi?. Perchè se è vero che anche Toano ha tanti problemi, come tutti i Comuni, è anche vero che ci sono tante eccellenze. Vedi, secondo me è giusto mettere in evidenza le criticità di un Comune per cercare di trovare le soluzioni, così com’è giusto puntare sempre a fare di meglio, in tutti i settori. E’ invece sbagliato volere “inventare” problemi che non esistono. Durante la campagna elettorale era addirittura uscita l’affermazione che Toano era a rischio commissariamento, cose da pazzi, senza il benchè minimo fondamento! Vedi Ale, così facendo non si fa il bene di un Comune: si gettano solo fango e discredito sull’immagine del nostro territorio e alla fine ci rimettiamo tutti. Riguardo poi “all’inceneritore”, forse è giusto ricordare ai lettori che dopo alcuni mesi molto travagliati durante i quali sono stati commessi anche degli errori (che sono stati mesi di confronto sicuramente “acceso” ma democratico con i cittadini) è stata proprio la maggioranza consiliare “Toano che Vogliamo” che nel novembre 2010 ha convocato il Consiglio comunale nel quale si votò, all’unanimità, lo stop completo a qualsiasi ipotesi di centrale a biomassa! Un saluto.
(Michele Lombardi)
Caro Michele, forse dovresti fare un giro in centro a Carpineti, Villa, Castelnovo ecc.. e guardarti in giro un attimo; mentre a Toano devi sperare che dal centro non passi un camion perché non lo intasi il centro. Però abbiamo un campo sportivo nuovo a Cavola di cui tu ci puoi ricordare la spesa totale. Per quanto riguarda l’inceneritore sai benissimo che avete fatto delle riunioni promuovendo il progetto.
(Ale)
Ale, ognuno ha le proprie opinioni. Personalmente credo che, oltre ai centri abitati (non dico che non siano importanti, intendiamoci), ci siano molti altri parametri in base ai quali giudicare il grado di sviluppo di un comune; e credimi: Toano ha tanti aspetti positivi e tanti settori in cui eccelle. Su Toano centro, poi, sono d’accordo con te: gli spazi sono davvero limitati e oggettivamente non si tratta di un problema facilmente superabile. Permettimi un commento sul nuovo campo sportivo di Cavola: se non fosse stato realizzato oggi non avremmo il Cavola Forum, costruito proprio sul sedime del vecchio campo sportivo. Sicuramente l’investimento ha comportato una spesa elevata, però ha dotato il paese di Cavola e il territorio comunale di strutture importanti, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche sociale, ricreativo e turistico.
(Michele Lombardi)
Non esasperare i concetti nei discorsi fatti da altri, Michele, campagna elettorale o no, o si prende in esame tutto il ragionamento espresso, oppure estrapolare le frasi che interessano per utilizzarle come avete fatto è scorretto. Si è detto che con la disponibilità finanziaria del Comune di Toano e l’esposizione debitoria dovuta ai numerosi mutui accesi, nel malaugurato caso fosse successo qualcosa di grave su cui intervenire economicamente il Comune sarebbe stato a rischio commissariamento, perchè non avrebbe avuto i fondi e nemmeno la possibilità di fare nuovi mutui. Ti ricordo che la signora revisore dei conti, nell’ultimo Consiglio relativo al bilancio, aveva confermato verbalmente questa ipotesi. Non per niente vi era anche il richiamo scritto a tenere sotto controllo la situazione debitoria del Comune. Non credo che il bene del Comune si faccia mantenendo una situazione economica come questa e nemmeno minimizzando su di essa, tanto più che la soluzione al problema è, come avete sempre fatto, alzare le tasse ai toanesi. Per la questione centrale a biomasse vorrei invitare la gente a rileggere gli articoli che hai scritto in merito, vedi “Tuttomontagna” e “la Smenta” per voce del vostro capogruppo. Se qualcosa ha minato le tue convinzioni sulla pericolosità dell’opera e ti ha fatto tornare indietro sulle decisioni fino allora prese devi ringraziare qualcuno e non l’hai mai fatto; parlo di quei nostri ragazzi che hanno dedicato tanto del loro tempo ad informarsi ed informare, diversamente la gente di come stavate facendo voi. Grazie al loro impegno ed alla loro costanza sono riusciti a mettere in evidenza i rischi per la salute ed i danni per il territorio che avremmo corso in conseguenza di ciò che politicamente si era già stato deciso di fare. Se vuoi, poi, prenditi pure i meriti, ma abbi almeno la decenza di dire grazie a chi ha aperto gli occhi alla gente ed anche a te.
(Antonio Manini)
Caro Antonio Manini, non ho certo timore a firmarmi per esteso. Sapete solamente incantare gente (e nemmeno molto bene visto il risultato elettorale!) con la retorica della discarica che, dopo 15 anni, continua comunque bellamente a funzionare ed ingrandirsi. Il territorio e la popolazione han bisogno di viabilità e lavoro, poi se la discarica verrà chiusa tanto meglio, ma non credo sia la priorità degli abitanti. E nemmeno credo sarà merito vostro quando avverrà. Altra cosa, non vi vedevo così ecologisti e moralmente superiori quando il vostro pattume viaggiava verso Sassuolo… Sicuramente differenziato nelle vostre abitazioni. Cordialmente.
(Luca Rivi)
Caro signor Luca, son contento che non abbia timore e che si firmi per esteso, lo poteva fare da subito; io lo faccio sempre e mi fa piacere sapere con chi mi confronto. La prima cosa da fare prima di sentenziare è informarsi: la discarica è aperta ormai da vent’anni e contiene poco meno di due milioni di metri cubi di rifiuti di vario genere; era nata per essere la discarica della Comunità Montana ma poi le decisioni dei nostri politici l’hanno trasformata in ciò che è oggi. I rifiuti del comune di Toano prima di allora erano depositati in modo maldestro e poco salubre in un luogo poco distante dall’isola ecologica di Cerredolo, verso Sassuolo ne hanno portato ben pochi, in compenso, per quei pochi portati, siamo stati ripagati abbondantemente con ciò che Sassuolo e dintorni ha trasferito qui a Poiatica e non si tratta solo di materiale come quello che lei definisce pattume. La questione discarica è sempre stata scomoda da trattare, si toccano interessi economici di pochi e interessi politici di molti, tanto che in molti hanno taciuto e finto che la discarica non esistesse nemmeno. Caro signor Luca, non sono mai stato interessato ai meriti ma agli obbiettivi sì, se ora si parla di Poiatica, se molta gente ha percepito e preso coscienza del problema è grazie a quelli come noi che lei definisce ecologisti e non certo ai nostri amministratori precedenti. Speriamo almeno in quelli attuali. Ho ritenuto e ritengo la salute, sempre e comunque, una priorità e la numerosa partecipazione della gente a riunioni e consigli comunali aperti dimostra che non lo è solo per me, ma se veniamo a bisogni diversi forse nel suo ragionamento le sfugge che l’economia montana si regge sull’agricoltura, che agricoltura ed ambiente sono legati a doppio filo e che una discarica di grandi dimensioni nel cuore di un territorio come questo è una minaccia costante per l’intero indotto; lei come pensa di creare lavoro qui se non valorizzando l’unica vera risorsa che abbiamo, cioè l’ambiente? Mi dia retta, sia più cauto e ponderato nell’esprimere i suoi giudizi, specie nell’accusarci di voler incantare; se ci conoscesse meglio saprebbe che non intendiamo affatto incantare, anzi, il nostro obbiettivo è che la gente apra bene gli occhi, che venga ai Consigli e che si renda conto di come funzionano le cose. Le prime cose che abbiamo evidenziato e richiesto nel primo Consiglio comunale sono la necessità di trasparenza di bilancio e di amministrazione, cosa purtroppo non molto gradita da chi amministrava ed amministra, la conferma ci viene dal fatto che rifiutavano e rifiutano la partecipazione di altri alle loro riunioni, le nostre invece sono aperte a tutti. Proprio non capisco la sua spiccata contrarietà nei nostri confronti visto che dimostra di non conoscerci per niente, sembra che lo faccia pretestuosamente, ma se prova gusto nel polemizzare lo faccia pure, però eviti il cordialmente, comunicando cordialmente si usano toni diversi verso coloro coi quali ci si rapporta e soprattutto si evitano giudizi gratuiti. Se vuole un confronto aperto e sereno noi siamo qui, ne approfitti, così ci conoscerà meglio. Dopo di che potrà giudicare fin che vuole, ma consapevolmente.
(Antonio Manini)
Ciao a tutti, io non vorrei dilungarmi troppo, vorrei solo chiarire alcune cose..
Michele è ammirevole, la passione che stai mettendo tutt’ora nella vita politica del comune sembra quasi che quella poltrona tu non l’abbia mai abbandonata, vorrei precisare che non è mai uscita dalla mia bocca l’affermazione che il Comune di Toano sia in fase di commissariamento, sono usciti dati e numeri presi da un bilancio e da tabelle molto semplici da leggere che tutti i cittadini potrebbero reperire in Comune, come ho fatto io, nulla di complicato, nulla di inventato o che richieda interpretazione o una particolare laurea, visto che io stessa mi fermo al diploma e a 8 anni di banca dove di bilanci ne vedo tutti i giorni. Michele, penso nemmeno tu abbia particolari competenze, giusto? Anni di esperienza che sicuramente insegnano molto. Io mi fermerei solo a valutare i dati che pubblicò la Regione Emilia-Romagna sui comuni della provincia di Reggio, graduatoria interessante quella sui comuni con più pressione fiscale pro capite e sui comuni più indebitati, lascerei la valutazione ai cittadini stessi. Michele, con te vorrei discuterne di persona, penso tu mi possa illuminare su molte questioni e io possa insegnare a te qualcosa d’altro. Condivido con Antonio il discorso sulla trasparenza e la volontà di confrontarci con i cittadini, chiediamo la vostra partecipazione ai consigli, a scriverci mail o addirittura a incontrarci di persona in ogni occasione. Abbiamo perso le elezioni ma rappresentiamo sempre la metà dei votanti e non mi sembra una piccola responsabilità! Non penso ci si debba perdere nell’ennesima discussione politica o rimuginare il passato, vorrei citare alcune parole dette da Renzi: “…nuovi debiti non creano futuro ma lo distruggono, senza crescita non c’è futuro…”. Queste parole non pensate possano essere utili anche nel nostro piccolo comune? Ciao ciao. Scrivete a [email protected].
(Milena, una veraMente civica)
Cara Milena, sarò brevissimo, perchè Redacon, giustamente, non ama “i botta e risposta ” infiniti. Sul discorso del commissariamento ti invito a leggere quanto avete dichiarato su Redacon e sulla Gazzetta di Reggio (19 maggio 20124). Sono dichiarazioni vostre. Ho spiegato a Antonio Manini, in maniera esauriente, via mail, che il bilancio e la struttura finanziaria del Comune di Toano sono solidi, poi ognuno è libero di credere a quello che vuole. Sempre ad Antonio e sempre via mail ho elencato alcuni settori, i principali, dove Toano è tutt’altro che “Cenerentola” della montagna. Milena, non volevo certo sminuire le tue competenze, ma io ho seguito i bilanci del Comune di Toano, assieme al ragioniere, per 10 anni: un po’ di cognizione di causa credo di averla acquisita. Chiudo solo tranquillizzandoti/vi : per fortuna, nei Comuni, c’è quel giusto ricambio, ogni 5/10 anni, che dovremmo avere anche in Parlamento! Sindaco non è essere attaccati a una poltrona, che tante volte “scotta”. Sindaco è essere affezionati al proprio territorio e la passione rimane anche quando hai tolto la fascia tricolore. E’ anche per questo motivo che mi dispiace sentire commenti denigratori riferiti al nostro paese.
(Michele Lombardi)