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Biagini del mondo… uniamoci

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Biagini festa al Maillo Biagini festa al Maillo 2

Festa grande nell’antico borgo del Maillo, il gruppo di case da poco ristrutturate dalla famiglia Biagini Luigi ed Elio, che ieri sera hanno ospitato la consueta festa annuale della famiglia Biagini, i cui “rami” si sono estesi un poco in tutta Italia. Parenti, cugini e nipoti provenienti da Lombardia, Piemonte e persino dalla Svizzera (senza dimenticare quelli rimasti a vivere sul nostro Appennino), si sono dati appuntamento al Maillo per festeggiare il legame parentale in maniera davvero inconsueta.

Sistemate decine di sedie nell’ampio prato sottostante la costruzione principale, si sono succeduti alcuni “spettacoli” i cui protagonisti erano gli stessi componenti della famiglia Biagini. Dapprima è stata la volta di una rappresentazione degli antichi mestieri medievali, con una scena che ha illustrato come i pellegrini erano soliti fermarsi proprio nelle vecchie borgate per chiedere l’elemosina o più semplicemente qualcosa da mangiare.

Poi è stata la volta di un siparietto comico che ha reso divertente la serata ed il cui protagonista ha raccontato storielle e barzallette in dialetto emiliano. Non è mancato anche un momento culturale dove, dalla penombra della sera ed  illuminato soltanto da alcuni fari, uno degli zii dei noti fratelli castelnovesi ha recitato alcuni versi dell’Eneide in latino.

A fare da tessitore tra una rappresentazione e l’altra un secondo zio sacerdote, don Vincenzo Biagini, salesiano che opera a Nave di Brescia e che rappresenta la vera anima trainante dell’iniziativa. E’ stato proprio il sacerdote a raccontare “frammenti” di vita medievale e quanto fossero importanti le piccole borgate site nei pressi dei centri più importanti, mentre all’inizio è stato intonato un originale inno d’Italia, i cui versi sono stati sostituiti da parole di lode ed incoraggiamento alla famiglia Biagini.-

Al termine - naturalmente immancabile - un abbondante rinfresco in una delle ristrutturate costruzioni del borgo e più precisamente in quello che era un casello e che ospita anche una vecchia e riesumata fornace.

La famiglia Biagini, originaria di Rastesa, nei pressi di Savognatica di Carpineti, ospita ogni anno questo inconsueto appuntamento familiare che vede riunire, con tanto entusiasmo, tutti i parenti che ancora oggi conservano un rapporto solidissimo. Numerosi anche gli ospiti invitati, a cominciare dal parroco di Castelnovo ne’ Monti, don Evangelista Margini, a quello di Carpineti, di Guiscardo Mercati e tanti altri amici provenienti anche dalla città.

(Roberto Rocchi)