Home Cronaca Si perdono nel bosco, ritrovate: ancora una volta interviene l’unità cinofila

Si perdono nel bosco, ritrovate: ancora una volta interviene l’unità cinofila

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Allarme nel tardo pomeriggio di ieri, quando due ragazzine tredicenni, hanno allertato i Carabinieri segnalando telefonicamente di essersi perse in una zona boschiva nei pressi di Giandeto di Casina e di non riuscire più a trovare la via del ritorno.

Le due ragazzine che erano in villeggiatura dalla nonna, a Casina, si sono avventurate con le loro biciclette da mountain bike, prima verso l’abitato di Giandeto e poi, presa una carraia in località Stropeda, che indicava le località Montecastagneto Onfiano, hanno iniziato a scendere, nella vallata sottostante, per diversi chilometri, sino a ritrovarsi in una zona dove hanno perso l’orientamento. Dopo aver lasciato le biciclette hanno tentato di ripercorrere a ritroso la tanta strada percorsa precedentemente, ma si sono perse nella boscaglia.

Visto il sopraggiungere della sera, prese dallo sconforto hanno giustamente segnalato con un poco di imbarazzo la loro situazione alle forze di polizia, che subito si sono attivate per rintracciarle, con diverse pattuglie.

Le forze intervenute - Carabinieri di Casina e Carpineti, Polizia municipale e tanti volontari, cacciatori e persone del posto (Giandeto) - si sono messe sulle tracce delle due, che cercavano di dare indicazioni via telefono ma, vista l’estensione dell’area e la difficoltà nel dire e dare corrette informazioni essendo all’interno di un bosco, il tempo trascorreva e l’imbrunire era alle porte.

Sul posto anche l’unità cinofila (Duca) della Polizia municipale "Matildica Val Tassobbio" (Casina–Vetto), che dopo circa un ora ha individuato la zona, seguendo inizialmente le tracce lasciate dalle ruote delle biciclette delle due malcapitate lungo i sentieri. Poi, terminata la carraia, cercando per i boschi circostanti, il cane ha condotto i soccorritori ad individuare le due in una scarpata, felici dall’arrivo dei soccorsi e soprattutto illese.

Rientrati nel centro abitato di Giandeto, dove la nonna era sopraggiunta allertata dai Carabinieri, le due, un pochino frastornate, infangate dal temporale, abbracciavano la congiunta e sotto gli applausi dei cittadini radunatisi lungo la strada comunale potevano fare rientro a casa senza alcun danno.

Ancora una volta tutto è andato bene. Apprezzamenti da parte del sindaco di Casina Rinaldi e del vice Domenichini per il lieto evento, che ha evitato una potenziale situazione di pericolo per le due tredicenni, visto che il ritrovamento è terminato verso le ore 21.

 

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