Ancora oggi mi capita di nominarti, Mario, e dico sempre che, se sono riuscita a fare ciò che ho fatto e sono arrivata dove volevo, lo devo solo a Te che, quella mattina di quasi 20 anni fa, nel tuo ufficio, dove sono piombata senza conoscerti e senza appuntamento, mi hai ascoltata e mi hai dato la tua fiducia. Grazie.
Mario Grossi era l’esatto contrario del “burocrate”. Uomo di strette di mano e parole date. Uomo di altri tempi? Non saprei dire. Sicuramente un “uomo”. Non un figurante mascherato. Ringrazio Pietro per la educata sensibilità del ricordo, che riporta nell’attualità una bella persona fatta di slanci, di errori, di gesti autentici. Una persona cui sono debitore di un “grazie” per avermi premiato, un po’ controcorrente, tantissimi anni fa per i miei esordi giornalistici. Conservo ancora quel premio, insieme al ricordo – dolcissimo e schietto – di una bella persona, della sua stretta di mano… del suo sorriso e del suo incoraggiamento. Ciao, Mario. Io continuo a scrivere anche se non mi premiano più. Ciao.
Caro Mario sarai sempre nei nostri cuori.
(Nella e Angela)
Ancora oggi mi capita di nominarti, Mario, e dico sempre che, se sono riuscita a fare ciò che ho fatto e sono arrivata dove volevo, lo devo solo a Te che, quella mattina di quasi 20 anni fa, nel tuo ufficio, dove sono piombata senza conoscerti e senza appuntamento, mi hai ascoltata e mi hai dato la tua fiducia. Grazie.
(Manuela)
Mario Grossi era l’esatto contrario del “burocrate”. Uomo di strette di mano e parole date. Uomo di altri tempi? Non saprei dire. Sicuramente un “uomo”. Non un figurante mascherato. Ringrazio Pietro per la educata sensibilità del ricordo, che riporta nell’attualità una bella persona fatta di slanci, di errori, di gesti autentici. Una persona cui sono debitore di un “grazie” per avermi premiato, un po’ controcorrente, tantissimi anni fa per i miei esordi giornalistici. Conservo ancora quel premio, insieme al ricordo – dolcissimo e schietto – di una bella persona, della sua stretta di mano… del suo sorriso e del suo incoraggiamento. Ciao, Mario. Io continuo a scrivere anche se non mi premiano più. Ciao.
(Renè Enzo Piccinni)