Domenica mattina prestissimo. Il sole batte già alto nel cielo terso di inizio estate ma la piccola comunità di Valcieca non vuole rinunciare alla tradizionale, suggestiva e antichissima processione del Corpus Domini. Tra canti e preghiere il piccolo corteo procede per la strada principale che dalla chiesa di San Rocco attraversa i due borghi di Marzin e Ca' Noa.
Il celebrante, padre Luigi Zanini, dell'Ordine dei Carmelitani scalzi, che arriva appositamente da Parma per prestare il suo servizio pastorale tutte le domeniche in alta Val d'Enza in aiuto al parroco, si dice entusiasta e piacevolmente ammirata per il senso di comunità che hanno dimostrato gli abitanti di un piccolo paese delle terre alte sospeso fra la fertile pianura padana e il mar Tirreno dove un tempo sorgeva l'antica Luni e da qui passava la strada delle Cento miglia (Parma-Luni).
Ben hanno fatto i fedeli con la presenza dell’aiuto-parroco a fare la processione del Corpus Domini; anzi, spero che il prossimo anno la facciano alle ore 10,30 perchè questo sacro evento deve essere al centro della giornata e deve coinvolgere tutta la comunità. Dove arretra la Chiesa avanza il laicismo che non porta nulla di bene.
(Bruno Tozzi)