“Previsioni sbagliate?”

In alta Val d'Enza scoppia la polemica per le previsioni meteo sbagliate. Fino a sabato sera, intorno alle ore 20, sulle terre alte non è caduta nemmeno una goccia d'acqua nonostante le condizioni meteo avverse prevedessero il maltempo già da giovedì scorso. Previsioni completamente sballate che hanno fatto infuriare molti cittadini che se la prendono con i meteorologi. Gli agricoltori si sono bloccati nella lavorazione della raccolta del fieno che poteva proseguire alacremente perdendo tempo prezioso e la buona qualità e quantità del fieno raccolto fino ad ora. Il cielo ha tuonato incessantemente ogni pomeriggio per diversi giorni ma senza combinare nulla: i temporali previsti non sono mai arrivati sulle terre alte se non appunto a partire dalle 20 di ieri sera dopo una giornata tipicamente estiva, calda e un po' afosa.

L'allarme meteo ha tenuto lontani i turisti per cui anche i commercianti si lamentano: non bastava la crisi economica, ci si mettono anche le previsioni meteo sbagliate... E si scatenano furiose polemiche. “Sono sbagliate“, accusano gli operatori turistici. “Portano pioggia e poi invece splende il sole“. E’ il classico tormentone estivo. Di azzeccato ci sono state le previsioni per oggi: acqua e brutto tempo per tutto il giorno hanno caratterizzato la giornata festiva in alta Val d'Enza. Gli unici contenti per l'arrivo della tanto annunciata pioggia (poi davvero scesa copiosa ma senza fare danni) sono stati i fungaioli che hanno "assalito" i dintorni del passo del Lagastrello (Succiso, Miscoso, Palarino, Valcieca e tutto il crinale che dall'Alta Val d'Enza scende verso la valle del Taverone, in Lunigiana) alla ricerca dei porcini che hanno fatto la loro prima comparsa per la gioia degli appassionati e soprattutto per chi se li mangia.