Il percorso intrapreso si è sviluppato lungo due direttrici ben distinte ma complementari tra loro: il completamento delle pratiche burocratiche e l’inizio della ristrutturazione. In particolare è stata recentemente presentata la richiesta di permesso di costruire convenzionato col Comune di Castelnovo ne’ Monti. L’attuale Amministrazione comunale si è prodigata al fine di redigere l’atto di convenzione in tempi brevi, portando in visione alla Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio il progetto e presentando entrambi gli atti all’approvazione del Consiglio comunale riunitosi il 7 aprile scorso.
Nel contempo è stato appaltato il primo stralcio dei lavori, riguardante il recupero del fabbricato denominato Casa Verde. La scelta dell’impresa esecutrice è avvenuta a seguito della richiesta di tre preventivi di spesa (mediante la compilazione di opportuno computo metrico) a tre ditte della nostra zona. L’assegnazione è avvenuta secondo il criterio della migliore proposta ma anche, e soprattutto (vista l’omogeneità delle offerte pervenute) in funzione della disponibilità ad iniziare i lavori il più presto possibile.
Si prevede che lo svolgimento dei lavori avvenga senza soluzione di continuità in modo da poterli ultimare al più presto e finalmente dare avvio alle iniziative per cui la Fondazione si è costituita.
(Tratto da "Bollettino della comunità della zona pastorale di Felina, Gatta, Gombio, Villaberza, San Giovanni", maggio 2014)
