Un incontro che interessa molti casi anche in Appennino. “L’amministratore di sostegno: una risorsa per le persone fragili. Esperienze e contributo del volontariato nella rete sociale”. Con questo titolo il Coordinamento Donne della FNP-CISL organizza per mercoledì 14 maggio 2014 ore 15,15 presso l’Auditorium del Centro Simonazzi (Via Turri, 55/a, a Reggio Emilia) un incontro, con esperti del settore, per parlare e confrontarci sulle problematiche correlate alle tante fragilità delle persone anziane e di tutti coloro che sono portatori di diverse abilità.
L’amministratore di sostegno: una risorsa per le persone fragili.
Esperienze e contributo del volontariato nella rete sociale. Intervengono: Luciano Semper, segretario Fnp-Cisl di Reggio Emilia; Sergio Cecchella direttore del Programma aziendale demenze Ausl di Reggio Emilia che parlerà de “Il sostegno alle persone anziane nel decadimento cognitivo”; Rita Zambonini volontaria progetto “Non+Soli” presso lo sportello del Tribunale di Reggio Emilia interverrà sul ruolo dell’“Amministratore di Sostegno”; Antonia Nini Medico Legale –Servizio Medicina Legale Ausl di Reggio relazionerà sul “Contributo Medico Legale al percorso del sostegno di persone fragili”; Simona Nicolini Coordinatrice progetto “Non+Soli” DarVoce parlerà del “Progetto ‘Non+Soli’ per l’Amministratore di Sostegno: una rete di solidarietà per cittadini e famiglie”.
Seguirà il dibattito.
“In una realtà come quella attuale – spiegano dal Coordinamento donne della Fnp Cisl di Reggio Emilia - parlare dell’Amministratore di Sostegno vuol dire affrontare un tema inerente ad una nuova figura di volontario, nominata dal Giudice Tutelare del Tribunale, che affianca una persona la quale ha perso la sua autonomia, in tutto o in parte e non è più in grado di provvedere autonomamente a se stesso, ai propri interessi e bisogni economici, patrimoniali e fisici”. “Affrontare ed iniziare a trattare questo argomento, vuol dire sentire l’esigenza di informare per rafforzare e creare una rete di solidarietà con i cittadini e le famiglie”. L’incontro è aperto a tutti.