Dall'inferno della seconda guerra mondiale ad una vita d'arte tra set di Hollywood e palchi di concerti, coincidenze da favola...passando dai nostri Appennini.
E' la storia de "Il paradiso dei folli. Destini e passioni. Dall'inferno della guerra a una vita d'arte"(Aliberti 2014 - distribuzione Rcs Libri, 368 pagine, 65 fotografie, euro 18) il nuovo romanzo storico scritto dal giornalista reggiano Matteo Incerti.
Il libro intreccia vicende realmente accadute tutte storicamente e fotograficamente documentate e rappresenta il prequel e sequel de "Il bracciale di sterline" scritto da Matteo Incerti e Valentina Ruozi per Aliberti nel 2011.
La trama - Narra la vera storia di un gruppo di donne e uomini italiani, britannici, americani e australiani che incrociarono i propri destini sui campi di battaglia della seconda guerra mondiale. Dalla Sicilia allo sbarco in Normandia, da Montecassino ad Anzio fino alla Resistenza lungo la Linea Gotica sul nostro Appennino e quello della Lunigiana fino all'attacco al comando tedesco di Botteghe d'Albinea. Dopo settant’anni tra peripezie, musica, set di Hollywood, guerre di spie, amori e vite salvate, un libro (Il bracciale di sterline) li fa di nuovo incontrare.
E i tasselli di un puzzle, che sembravano dispersi nel tempo, si ricompongono incredibilmente in un gioioso inno alla vita. Una grande avventura, in cui si intrecciano vicende strepitose, tutte storicamente e fotograficamente documentate (ben 65 le foto originali e inedite presenti nel romanzo) dove il filo conduttore è prima la lotta alla libertà e poi l'arte come strumento pacifico di esprimere sentimenti e valori.
Tasselli di un puzzle di storie incredibili, legate anche al nostro Appennino e ispirate a vicende realmente accadute. Tasselli ritrovati e ricomposti da Incerti anche grazie a Redacon.it. Come il ritrovamento del "paracadute nuziale" donato dal suonatore di cornamusa scozzese David Kirkpatrick ad Albertina Magliani Giampellegrini. Un pezzo di storia romanzato nel "Il paradiso dei folli".
Il nostro Appennino e chi vi combattè durante la seconda guerra mondiale sono protagonisti assoluti.
Come le incredibili vicende del capitano Jock Easton del 2 SAS, che si paracadutò su Case Balocchi il 4 marzo 1945 o quelle dell'olimpionico di bob inglese Russel Kershaw che scalò il Cusna durante quei mesi per cercare possibili nascondigli.
Come scoperto e romanzato da Incerti, Jock Easton dopo la guerra divenne uno dei più celebri stuntmen di Hollywood lavorando al fianco di attori come Anthony Quinn, Errol Flynn, Clint Eastwood e Christopher Lee(la cui madre aveva sangue casinese di Sarzano) in decine di film dove ebbe anche piccole parti.
L'autore ha ritrovato ancora il suo socio in affari di Easton nel mondo del cinema, Joe Powell un ex commandos che partecipò allo sbarco in Normandia. Il fato li ha portati alla Hollywood di oggi...
A curare l'introduzione de "Il paradiso dei folli" è stato Massimo Ghiacci dei Modena City Ramblers, gruppo che nel 2012 ha dedicato a "Il bracciale di sterline" un album musicale "Battaglione Alleato".
PRESENTAZIONE-ESCURSIONE - Domenica 27 aprile dalle ore 9 partendo dalle Fonti di Poiano (Villa Minozzo) escusione presentazione del libro in collaborazione con Passi da Gigante e Comune di Villa Minozzo.
L'AUTORE
Matteo Incerti è nato a Reggio Emilia nel 1971. Giornalista, è l’addetto stampa del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle al Senato della Repubblica. Ha collaborato con «il Fatto Quotidiano», «Il Resto del Carlino», Radio Bruno, Reggionelweb.it e «Il Gazzettino», per il quale è stato corrispondente free lance dai Paesi Bassi tra il 1996 ed il 2001. Per Aliberti ha scritto i romanzi storici Il bracciale di sterline, con Valentina Ruozi (2011), Si accende il buio, con Johannes Lübeck (2012) e il saggio politico Cittadini a 5 stelle, con Federico Pizzarotti (2012). I blog dei romanzi storici sulla Resistenza antifascista scritti da Matteo Incerti
ilbraccialedisterline.
ilparadisodeifolli.wordpress.