Home Cultura Il “Cattaneo” si cimenta nel progetto M.A.R.I.O.

Il “Cattaneo” si cimenta nel progetto M.A.R.I.O.

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È a Castione della Presolana che ha avuto luogo (dal 25 al 29 Marzo) lo stage di preparazione per il progetto Mario, evento che coinvolge il nostro Istituto (ben 9 sono i ragazzi partecipanti provenienti dall'indirizzo linguistico) e che offre la possibilità di sperimentare un'esperienza lavorativa in un contesto internazionale per la durata di cinque settimane nel periodo estivo.

Le destinazioni sono numerose (i paesi ospitanti sono Austria, Bulgaria, Francia, Germania, Inghilterra e Spagna) ed altrettanti sono gli svariati impieghi possibili nei diversi contesti lavorativi (turismo, settore informatico, finanziario, editoriale etc...).

In vista di un efficace inserimento nel futuro ambiente di lavoro, la struttura del programma prevede una solida preparazione di carattere informatico unita a competenze di tipo economico/aziendale, indispensabili per la buona riuscita del percorso. Queste nozioni hanno, inoltre, la particolarità innovativa di essere messe a disposizione di ogni studente partecipante tramite una piattaforma virtuale creata per l'occasione, alla quale è possibile accedere per seguire le lezioni e svolgere in seguito le opportune verifiche dell'avvenuto apprendimento.

Si tratta perciò di un'offerta formativa a 360 gradi, un'opportunità unica e davvero ben articolata considerato anche il partner d'eccezione subentrato giusto quest'anno, ovvero la Confindustria di Bergamo.

È stata proprio quest'ultima a promuovere ed incentivare con la sua presenza, tramite le molteplici conferenze tenutesi nell'arco dello stage di Castione con personalità di rilievo, un'apertura verso nuovi orizzonti sociali, economici e culturali.

I giovani, come si è largamente sottolineato, hanno le potenzialità e le risorse per giocare un ruolo di primaria importanza nel panorama internazionale, e se adeguatamente motivati ed aperti verso nuove realtà potrebbero contribuire a risollevare la situazione italiana, creando legami solidi con l'estero e valorizzando così anche le proprie radici.

Si è trattato di giornate intense e decisamente "produttive" oltre che divulgative, anche per merito dell'attività che prevedeva la collaborazione degli studenti partecipanti (divisi per gruppi in base alla propria meta) con il fine di creare e di pubblicizzare un'azienda di vario tipo, per poi presentare il proprio progetto davanti ad una giuria composta dagli insegnanti accompagnatori ed ottenere la conseguente valutazione in base all'originalità del lavoro.

Una serata di gala ha chiuso in bellezza lo stage concedendo un po' di meritato svago agli studenti, che hanno potuto mettere da parte lo stress accumulatosi per via dei ritmi serrati del nutrito programma di preparazione.

Si prospetta indubbiamente come un'esperienza intensa ed impegnativa sotto numerosi punti di vista, ma l'arricchimento umano e culturale che ne scaturirà sarà immensamente maggiore degli sforzi compiuti e costituirà un proficuo traguardo ed un tesoro personale di valore inestimabile.

(Valentina Calabrese, 5^ Liceo linguistico)