Per la prima volta donna. E Daniela… è per il coinvolgimento

Riceviamo e pubblichiamo questa nota del Pd di Busana.

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Siamo ormai vicini alle elezioni amministrative 2014, che si terranno il prossimo 25 maggio e si rende necessario avviare un confronto e una riflessione con tutti coloro che hanno a cuore il buon governo del nostro comune.

In una comunità piccola come la nostra si è considerata positivamente la convocazione di assemblee, come quella di questa sera, a cui sono stati invitati gli iscritti, gli elettori e i simpatizzanti di centro sinistra, nonché le altre forze politiche presenti nell’attuale coalizione di governo del comune.

L’obiettivo principale è quello di condividere e allargare il più possibile la partecipazione alla scelta della candidatura a Sindaco da sottoporre al giudizio dei cittadini nella prossima tornata elettorale.

Crediamo che l’esperienza amministrativa degli ultimi anni si chiuda con un patrimonio di buon governo e di buoni risultati per il nostro comune.

I dieci anni trascorsi sono stati caratterizzati da profonde trasformazioni sociali e normative, accompagnate purtroppo nell’ultimo quinquennio da una crisi economica e finanziaria che non ha precedenti nella storia recente del nostro Paese. La crisi si è manifestata in modo importante sulle famiglie, nelle comunità e negli organismi istituzionali, alterando fragili equilibri, ed evidenziando, per le istituzioni, meccanismi di funzionamento da rivedere e razionalizzare.

In questo panorama è maturato, per questi territori, un percorso importante:il progetto di fusione per i Comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto. Il progetto, dopo una fase iniziale di studio e ascolto dei cittadini, è stato avviato. Nel prossimo mese di ottobre 2014 è previsto il referendum con cui i cittadini saranno chiamati ad esprimere la loro volontà.

Va da sé che il contesto in cui si terranno le prossime elezioni amministrative sarà fortemente influenzato/condizionato dal percorso di fusione in atto, che sicuramente rappresenta una sfida “storica” per il Comune di Busana e per il resto del territorio. Una possibile risposta alle fragilità emerse con la crisi in atto, una sfida globale di fronte alla quale anche la politica e le istituzioni, che agiscono nel vivere collettivo, trovano un linguaggio alternativo e un nuovo metodo di operare.

Per sostenere ed affrontare le sfide che il momento richiede, il Circolo del PD di Busana propone ai cittadini, alle forze politiche dell’ attuale coalizione, agli elettori e simpatizzati, la candidatura alla carica di Sindaco di Daniela Pedrini, assessore al Turismo e Attività Produttive fin dal 2004 nella Giunta comunale uscente.

Crediamo che la proposta di Daniela Pedrini sia la migliore che il territorio e il centro sinistra possano esprimere.

Sarebbe la prima volta nella storia del nostro Comune che una donna assume la carica di Primo cittadino e sarebbe una delle pochissime donne che assume un ruolo di prima responsabilità nel governo futuro degli enti locali dell’intero distretto montano.

Daniela esprime insieme continuità nell’azione di governo rispetto ai buoni risultati ottenuti e capacità di innovazione. È radicata nel territorio, ha consolidato relazioni con le parti più attive del mondo del lavoro, delle imprese e delle varie forme dell’associazionismo del nostro comune. Ha competenza, conosce e padroneggia il funzionamento degli enti locali, sia per il suo percorso lavorativo e professionale, sia per l’esperienza maturata come amministratrice.

Daniela si è attivata e impegnata in questi anni con ottimi risultati sui temi fondamentali che hanno contrassegnato il progetto politico delle forze di centro sinistra del nostro comune e che caratterizzeranno anche il percorso futuro.

Di seguito un profilo sintetico della nostra candidata: il progetto di fusione e la realizzazione di un nuovo Comune più forte, autorevole, con maggiori risorse, grandi risparmi di spesa pubblica e maggiore efficienza preservando i servizi ed i Municipi.

* Lavoro:

incentivazioni per la nascita di nuove imprese e per rendere attrattivo il nostro territorio per nuovi imprenditori;

sviluppo imprenditoria turistica;

sviluppo imprenditoria energetica.

* Servizi:

mantenimento dei servizi comunali dove sono razionalizzandone le spese, senza aumenti della pressione fiscale locale;

mantenimento servizi sanitari e scolastici;

investimenti ed estensione della banda larga e miglioramento rete viaria per i residenti sia interna sia verso esterno.

* Ambiente:

valorizzazione delle risorse del territorio: caccia, pesca, funghi, acqua e destinazione risorse per manutenzione stabile territorio.

* Persone:

valorizzazione, inclusione e sostegno delle esperienze migliori e più dinamiche dell’associazionismo e del volontariato che operano sul territorio;

investimenti sul servizi sociali rivolti alle persone residenti: dalla prima infanzia alla vecchiaia.

Daniela Pedrini, 56 anni, sposata, due figl  e un nipote, dipendente di ente locale. Nata a Collagna e residente a Busan  dal 1980. Dopo la maturità conseguita all’ITF di Reggio Emilia ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Parma senza terminare il percorso di studi. Ha maturato la sua esperienza lavorativa e professionale tutta all’interno di enti pubblici. Dal 1978 e fino al 2009 è stata funzionario della Comunità Montana Appennino Reggiano con competenze e responsabilità amministrative nel settore agricolo e nella gestione di finanziamenti europei legati al P.S.R regionale. Dal 2010 lavora presso il Comune di Ligonchio dove si occupa di segreteria, affari generali e tributi. Dal 2004 eletta consigliere comunale a Busana e nominata assessore al Turismo, Attività Produttive e Politiche giovanili. Dal 2009 al 2010 nominata consigliere nell’Unione dei Comuni Alto Appennino Reggiano. Durante questi anni si è impegnata in particolare per la qualificazione del territorio e dei servizi turistici, promuovendo le specificità del territorio, a partire dalla valorizzazione delle tradizioni e delle peculiarità locali. Ha promosso e sostenuto il rapporto con le associazioni locali favorendo esperienze di partecipazione degli operatori ad attività di promozione territoriale.