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A Castelnovo ne’ Monti parte la raccolta domiciliare dell’organico, dell’indifferenziato e degli sfalci

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Sono bastati pochi mesi, dall'ottobre scorso, perché l’introduzione del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti, o “Porta a Porta”, a Felina desse buoni risultati: la gente ha rapidamente capito il funzionamento, ed è incrementata piuttosto nettamente la differenziazione, in particolare del rifiuto organico. Ora un nuovo importante passaggio verso un miglioramento del sistema di raccolta e riciclo dei rifiuti arriva con l’introduzione del Porta a Porta anche a Castelnovo capoluogo: anche qui dalla seconda settimana di aprile inizierà la raccolta domiciliare dell’organico, dell’indifferenziato e del vegetale (giro verde). Si tratta di un nuovo tassello della revisione complessiva, prevista dal piano Ato (ambito territoriale ottimale), decisa dall'Amministrazione comunale di Castelnovo ne' Monti in collaborazione con Iren Emilia. Un percorso iniziato nel 2008 con la prima esperienza di capillarizzazione e con la raccolta dell’organico stradale.

Con il nuovo servizio anche i cittadini del capoluogo potranno raccogliere presso il proprio domicilio il secco indifferenziato, l’organico e il vegetale (Giro verde), mentre continueranno ad utilizzare per la carta, la plastica, il vetro e il barattolame i contenitori stradali.

In alcune aree molto esterne del Comune verranno integrate le attrezzature per la raccolta di organico, carta, plastica e vetro a fianco degli attuali contenitori.

Sull’introduzione anche a Castelnovo della raccolta Porta a Porta, afferma l’assessore all’ambiente Nuccia Mola: “In pochi mesi a Felina abbiamo raggiunto dei risultati ragguardevoli: grazie anche al fatto che gli addetti di Iren sono passati casa per casa non solo per dare informazioni, ma anche per capire le richieste e le necessità particolari dei cittadini. In questo breve lasso di tempo abbiamo ottenuto un incremento nella differenziazione, in particolare del rifiuto organico. Questo è un dato molto positivo, sia perché mentre nelle altre tipologie di rifiuti avevamo già raggiunto livelli di buona efficienza, proprio l’organico mostrava ampi spazi di crescita, sia perché proprio questa tipologia di rifiuti sono quelli che vanno maggiormente ad alimentare le discariche, delle quali a ragione si auspica il superamento in tempi brevi. Ciò sarà possibile se ognuno farà la propria parte impegnandosi e prestando attenzione non solo alla raccolta e differenziazione dei rifiuti, ma anche al calo della loro produzione”.

Ora partirà dunque anche a Castelnovo un vasto processo di informazione capillare sulle nuove modalità della raccolta: dalla terza settimana di marzo tutte le famiglie del capoluogo saranno visitate da informatori incaricati da Iren Emilia che consegneranno il manuale di istruzioni del nuovo servizio, il calendario delle raccolte e i contenitori necessari per la separazione dei rifiuti.

A partire dalla seconda settimana di aprile gli operatori di Iren Emilia inizieranno le vuotature dei nuovi contenitori domiciliari e la rimozione degli attuali cassonetti di raccolta indifferenziata e dell’organico.

Ricordiamo che gli informatori sono identificabili da una pettorina gialla e da un tesserino di riconoscimento e che nessun operatore è autorizzato a chiedere o ricevere pagamenti di alcun tipo. Vi preghiamo di diffidare di chiunque si presenti nelle abitazioni senza divisa e tesserino e, a maggior ragione, se dovesse chiedere danaro e vi chiediamo di informare nel caso le forze dell’ordine.

Per informare i cittadini e per condividere con loro questo nuovo sistema il Comune di Castelnovo ne' Monti ha programmato un incontro pubblico martedì 25 marzo 2014 presso la Sala del Consiglio comunale in piazza Gramsci alle ore 20,30.

Infine si ricorda anche che, dopo la consueta pausa invernale, riprende anche il giro verde per la raccolta di sfalci d’erba e potature, nella giornata del martedì. Il materiale raccolto viene trasformato in compost negli impianti Iren di Reggio Emilia e Cavriago e “restituito” ai cittadini che lo potranno ritirare gratuitamente presso le stazioni ecologiche comunali di Croce e Ce' Perizi.

Per agevolare il lavoro degli operatori Enìa che effettuano il “giro verde” ricordiamo che gli appositi sacchi bianchi devono essere collocati davanti all’abitazione o nei punti definiti in un luogo ben visibile e accessibile dalla strada.

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