Riceviamo e pubblichiamo.
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Le primarie del Partito democratico di domenica a Castelnovo ne’ Monti hanno avuto un esito importante prima di tutto per la grande partecipazione dei cittadini, che sinceramente ringrazio per la fiducia che ci hanno accordato. Quasi 2000 persone hanno creduto in uno strumento nuovo di partecipazione per la scelta dei candidati; hanno condiviso le proposte che il Pd e i suoi stessi candidati hanno fatto; hanno contribuito alla discussione animata ma positiva e propositiva che ne è nata, alla trasparenza e alla stessa capacità di mettersi in discussione in un momento storico in cui la politica non sempre viene vista come luogo di discussione e crescita. Non è avvenuto ovunque, non è avvenuto in tutti i comuni. La scelta stessa di proporre tre candidati di qualità, capaci di rappresentare sensibilità diverse, ha aumentato il valore della competizione. Sono state primarie vere, vere sui nomi e vere sui progetti. Ora abbiamo davanti una grande responsabilità: quella di interpretare il consenso ottenuto e trasformarlo in un progetto che possa aprire ad una nuova idea di sviluppo e ad un nuovo ruolo di Castelnovo all’interno di un contesto territoriale in cambiamento. Voglio ringraziare innanzitutto Giuliano Maioli e Wassili Orlandi per la generosità e il grande impegno che hanno messo in campo, che certamente ha fatto e farà crescere il Pd, perché ancora molto lavoro ci attende. Voglio poi ringraziare e congratularmi con Enrico Bini per il risultato conseguito per sé e per tutto il Pd. Ora comincia il percorso verso le elezioni amministrative. La costruzione dei programmi e la scelta di donne e uomini che comporranno la lista vedrà dialogare un candidato sindaco, Enrico Bini, un Pd attento e aperto alla società e alle diverse sensibilità, e direttamente i cittadini stessi, nella ricerca di una giusta ed equilibrata ricetta che proietti Castelnovo in una nuova dimensione.
(Cosetta Gattamelati, segretario Circolo Pd Castelnovo ne' Monti)
Gentile signora Gattamelati, mi permetta di congratularmi con lei e condividere appieno la sua analisi. La scorsa settimana sono tornato a Castelnovo dal mio forzato esilio in Toscana e domenica ho versato i 2 euro per votare il candidato che più si avvicinava al mio sentirmi “di sinistra”, cosa che rappresenta il senso della parola “democratico”. Il nostro prossimo sindaco sarà sicuramente rafforzato da questo senso di “investitura” pluralista e ne verrà solo bene per tutto il paese. Buona serata.
(Tonino Fornesi)
Mi auguro che la scelta dei candidati sia dettata da ragioni di sostanza. Ho fiducia in Enrico Bini e confido che in ciò sia aiutato da un PD illuminato e non obnubilato da calcoli politici e poltronieri. La sostanza è competenza, serietà, onestà, trasparenza, mancanza di conflitti di interesse. Lasciamo fuori dai criteri di scelta inconsistenti motivazioni dettate da ragioni di facciata alla caccia di qualche voto in più. I voti arrivano se le persone valgono. Buon lavoro.
(Anna Maria Gualandri)